“Crepi o ci divori”, terzo posto per i Bengala Fire a X Factor 2021. Emozione e orgoglio a Cornuda: “Vi aspettiamo e innalzeremo ancor più in alto la musica”

I Bengala Fire, la band cornudese che ha regalato grandi emozioni alla comunità di Cornuda e a tutta l’Alta Marca Trevigiana, si è classificata terza nell’edizione 2021 di X Factor, il noto talent show prodotto da Fremantle la cui finale è andata in onda ieri sera su Sky e in streaming su Now.

A trionfare è stato Baltimora, cantante e produttore appartenente al roster di Hell Raton, il secondo posto è andato a gIANMARIA mentre i Bengala Fire, l’unica band presente nella celebre competizione musicale, sono stati fermati dopo la seconda manche, piazzandosi al terzo posto.

I musicisti trevigiani si sono esibiti in un mash up tra “Sunny Afternoon” dei The Kinks e “Chelsea Dagger” dei The Fratellis, con “Making Plans for Nigel” degli XTC e “Girls & Boys” dei Blur.

Al Forum di Assago erano presenti le famiglie, gli amici e alcuni sostenitori dei Bengala Fire, partiti ieri pomeriggio con un pulmino da Cornuda e con delle macchine anche da Castelfranco Veneto (vedi articolo).

A Cornuda, invece, molti cittadini, insieme al sindaco Claudio Sartor, al consigliere regionale Tommaso Razzolini e alla dirigente scolastica del Liceo “Angela Veronese” di Montebelluna, Rosita De Bortoli, hanno seguito la finale di X Factor dalla roccaforte della band trevigiana: il Dam Bar di piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa.

In queste settimane il titolare del bar, Davide Dolo, si è inventato di tutto per far sentire tutto l’affetto e il sostegno possibile ai ragazzi: dalle magliette personalizzate al mega striscione posizionato all’esterno del suo locale.

Anche l’amministrazione comunale di Cornuda si è data da fare e in ogni angolo del paese, dalla casa di riposo alla biblioteca, passando per i negozi e i bar, c’era un manifesto con il volto di Orso (Andrea Orsella), Lex (Alexander Puntel), Mario (Mattia Mariuzzo) e Borto (Davide Bortoletto).

Quando Manuel Agnelli, fondatore e frontman del gruppo alternative rock “Afterhour”, ha nominato Cornuda durante la diretta, al Dam Bar è esploso un applauso corale di gioia e gratitudine per i Bengala Fire, capaci di accendere i riflettori per settimane sulla comunità cornudese.

“Ho sognato una cosa così tutta la vita – ha affermato Mario dopo l’eliminazione – e adesso non possiamo fare altro che farci il c..o per tornare in un posto così. Grazie a tutti, a voi tre prima di tutto (indicando i suoi compagni di avventura). Grazie Manuel, grazie Rodrigo e grazie a tutti i ragazzi qui dietro della Backline, che hanno avuto una pazienza incredibile con tutte le aste che ho spaccato”.

“Io penso che questi ragazzi siano maturati ma non solo musicalmente – ha detto Agnelli -, adesso sanno cosa devono fare fuori da qua. Li aspetta già un’agenzia che vuole lavorare con loro. Faranno concerti, su concerti su concerti davanti alla gente, sudore vero, suoni veri. Loro suoneranno e questa è la musica che auguro loro di fare, quella che ho fatto io, quella che hanno fatto tanti altri e credo che abbiano davanti una strada molto lunga ma meravigliosa. Sono orgogliosissimo”.

“Non siamo delusi – ha commentato a caldo ieri sera l’assessore Erica Condio, accanto ai ragazzi fin dall’inizio dell’avventura – Assolutamente. Cornuda, e non solo la nostra comunità, ha sostenuto i Bengala Fire fino alla fine. Questo è molto, moltissimo. La loro semplicità, educazione e dedizione li porterà lontano. Io sono senza voce. Zero completo. È stata una grande serata al Forum di Assago: resterà uno dei miei più bei ricordi da amministratore e uno sprone a dare il massimo per fare qualcosa di buono per il mio paese”.

“Sapervi uguali a voi stessi come in quel primo giorno – ha scritto Rosita De Bortoli, dirigente scolastico del Liceo Angela Veronese di Montebelluna – Sentirvi bambini nel vostro entusiasmo. Grazie per il sogno. Grazie per la realtà. Vi aspettiamo e insieme innalzeremo ancor più in alto la musica, di cui le nostre vite non resteranno mai prive. Non ci sono errori ma solo esperienze. Siete cresciuti. E non avete perso la luce. Orgogliosi di voi Orgogliosi con voi. Grazie ragazzi. Grazie Bengala Fire”.

“Crepi o ci divori”: questa frase dei Bengala Fire è entrata nel cuore e nella mente di tutti i sostenitori della band, consapevoli del fatto che il piccolo grande sogno partito da Cornuda non finisce certamente qui.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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