Domenica arriva “Cornuda Street”, appuntamento finale del laboratorio di “Street Art-Graffiti”: sarà riqualificata una parete del Circolo ricreativo

Domenica 26 settembre dalle ore 10 alle 18 si terrà la manifestazione “Cornuda Street” nell’area alle spalle del municipio.

Si tratta dell’evento finale del laboratorio di “Street Art-Graffiti” promosso dal Comune di Cornuda con la collaborazione della cooperativa “La Esse”.

Ricco il programma dell’evento: street dance performance con la Scuola di Danza “Dance&Dream”, flash mob (ore 11), street basket con “Crode Basket Team”, live music e dj-set (“Df1” dalle ore 16), street art-graffiti (Riqualificazione di una parete del Circolo Ricreativo) e area food truck con “MaiAletto Chef Felice Panini” dalle ore 12.

L’iniziativa è rivolta a ragazzi e ragazze residenti a Cornuda, dai 13 ai 17 anni, e il laboratorio è strutturato in quattro incontri previsti nelle giornate di venerdì 17, martedì 21 e venerdì 24 settembre dalle ore 15 alle 17.

I giovani sono stati coinvolti in un percorso di sperimentazione, guidato da street artists esperti, alla scoperta dell'”arte di strada”, delle sue radici, della cultura e delle sue tecniche, che si concluderà proprio con la realizzazione di un’opera collettiva di riqualificazione urbana nell’area del Circolo Ricreativo del Comune di Cornuda.

I giovani partecipanti hanno co-progettato l’idea del graffito, dandole vita in una porzione di muro messa a loro disposizione e impegnandosi insieme nella realizzazione dell’opera.

“La giornata conclusiva del laboratorio sarà domenica quando i ragazzi, assieme agli educatori e ai writers, coloreranno la parete – afferma l’assessore ai servizi sociali Katiuscia Salogni – Rendere partecipe e attiva anche la fascia di età 13/17 anni è importantissimo affinché questi ragazzi possano sperimentarsi concretamente in un’attività a favore della collettività che renderà più bella e colorata una zona di Cornuda”.

“Prendersi cura e progettare ‘cose belle’ per gli altri – conclude – aiuta i ragazzi stessi a sentirsi capaci, responsabili e finalmente anche loro attori del bene comune”.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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