La barista del Dam racconta: “Gli ho chiesto di calmarsi. Lì non ci ha più visto e mi ha messo le mani al collo”

È appena tornata da un controllo in ospedale la ragazza che nella serata di ieri, giovedì, è stata aggredita da un uomo dietro il bancone del Dam Bar, un locale che si trova in pieno centro a Cornuda. L’uomo, residente nella zona ma – secondo quanto riferito dalla ragazza – di origini straniere, si è infuriato dopo aver constatato che sullo scontrino c’erano cinquanta centesimi in più rispetto al conto effettivo.

La barista, che questa mattina verso le 10.30 è tornata a lavoro, ha detto che a parte una certa tensione al collo dovuta, non avrebbe riportato altri danni fisici dopo l’aggressione ma che le sarebbero state prescritte comunque anche dei medicinali, per lo spavento. Domani mattina, secondo quanto dicono lei e il titolare, si recheranno a sporgere denuncia

“È venuto qua e si è preso tramezzini e Coca-Cola. È venuto a pagare e io gli ho detto che erano sette euro. Poi mi ha detto che pagava col bancomat e io gli ho detto che in quel caso aveva 50 centesimi di commissione. Non so se mi abbia capito o cosa. Così l’ho fatto pagare, lui ha preso e se n’è andato via. 

Dopo dieci minuti, mi ha chiamato al telefono dicendomi che “gli avevo rubato”. Io gli ho spiegato che gli avevo fatto pagare tutto quello che c’era da pagare ma lui ha iniziato a parlare nella sua lingua, presumo. Avevo il bar pieno di gente, così ho messo giù: avevo da fare. 

E così dopo venti minuti lo vedo che entra di corsa dalla porta urlandomi contro: “Tu mi hai rubato! Devi darmi indietro i soldi!”. Allora io gli ho detto: “Intanto ti calmi” e, avendo visto che era salito dietro il bancone, gli ho chiesto di scendere da lì. A quel punto lui non ci ha più visto. Mi ha messo le mani al collo e fortunatamente c’erano i ragazzi che mi hanno aiutato”. 

Tanti clienti si sono rivolti alla ragazza per chiederle come stava e darle conforto la notte scorsa. Questa mattina è tornata a lavoro, sebbene il titolare del negozio abbia dichiarato di aver ora paura a lasciarla sola, soprattutto sapendo che il responsabile non ha ancora avuto conseguenze da quanto avvenuto, a parte l’allontanamento dal locale. 

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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