Riqualificazione di Casa Fiorinotto: contributo di 360 mila euro dallo Stato. Sartor: “In quella struttura sono destinati a trovare posto tanti servizi”

Buone notizie per il nuovo polo socio-culturale all’ex Casa Fiorinotto a Cornuda: è dei giorni scorsi la notizia che il Ministero dell’Interno ha accolto la richiesta, avanzata alcuni mesi fa dall’amministrazione comunale cornudese, di poter accedere ai fondi per la progettazione di interventi di riqualificazione del patrimonio pubblico esistente.

La giunta guidata dal sindaco Claudio Sartor aveva individuato questo immobile, collocato proprio di fronte alla sede comunale, quale elemento su cui sviluppare nuovi ragionamenti e la scelta è stata premiata con un contributo di ben 360 mila euro.

Questa somma è destinata a coprire tutte le spese per il progetto definitivo ed esecutivo di quest’opera da 2,1 milioni di euro con tempi di affidamento molto stretti, pari a 90 giorni dall’assegnazione.

“Abbiamo accolto la notizia del finanziamento con grande soddisfazione – commenta il primo cittadino di Cornuda – perché si tratta di una cifra importante che premia ancora una volta la progettualità di questa amministrazione e ci permette di fare un ulteriore passo avanti, dopo l’approvazione del progetto preliminare, sulla riqualificazione di questo immobile sito in un’area strategica del paese, alla luce delle significative ricadute sociali e culturali che sono destinati ad avere quegli spazi”.

“L’assessore al Sociale Katiuscia Salogni ha seguito la vicenda di Casa Fiorinotto dall’inizio – continua -, con il suo acquisto, e fino ad oggi in cui abbiamo acquisito un’idea di massima dell’aspetto architettonico e dell’organizzazione dei locali interni, in collegamento con la casa di riposo che beneficerà di questo intervento in termini di maggiori aree aperte disponibili”.

Mi preme ricordare – conclude Sartor – che Casa Fiorinotto è uno dei punti maggiormente qualificanti del nostro programma amministrativo e in quella struttura sono destinati a trovare posto tanti servizi per i cittadini: una nuova biblioteca, spazi aggregativi per la cultura, per le associazioni e per gli anziani, gli uffici dei Servizi Sociali, il tutto in un edificio di 430 metri quadrati, ad energia quasi zero, con un’ampia corte interna, caratterizzato da una nuova piazza con parcheggi”.

Il sindaco di Cornuda ha sottolineato che l’obiettivo che si è posto la sua amministrazione è quello di riorganizzare i servizi sociali, culturali ed aggregativi del paese e, al contempo, recuperare e rivitalizzare proprio quell’area centrale di Cornuda.

(Foto: Comune di Cornuda).
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