Cortina d’Ampezzo si prepara ad accogliere la ventesima edizione di Cortinametraggio, il festival dedicato al cortometraggio italiano che dal 17 al 23 marzo 2025 porterà sulle Dolomiti il meglio del cinema breve.
Un’edizione che assume un significato ancora più speciale, perché si terrà a meno di un anno dalle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, trasformando la perla delle Dolomiti in un crocevia non solo sportivo, ma anche culturale.
Andrea Gris, cofondatore del festival, descrive questa edizione come “olimpica” e spettacolare. “Vent’anni, siamo maggiorenni!” ha dichiarato Gris, sottolineando come il festival sia diventato un punto di riferimento per il cinema breve in Italia e in Europa.
“Non è un caso che registi oggi affermati, come Paolo Genovese, abbiano iniziato proprio da Cortinametraggio il loro percorso artistico” prosegue.
Nato nel 1997, il festival ha vissuto una parentesi a Trieste prima di tornare stabilmente a Cortina, sotto la guida instancabile di Maddalena Mayneri, l’anima e il motore di questa manifestazione.
Ogni anno, oltre 400 tra registi, attori e spettatori animano la cittadina, trasformandola in un vero e proprio palcoscenico per il cinema breve. Tra le novità di questa edizione, il ritorno di Enrico Salimbeni, vincitore della prima edizione con “Dobra, Sgnobra”, che tornerà a celebrare il percorso straordinario del festival.
“Cortinametraggio non è solo proiezioni: incontri, eventi speciali e momenti di networking rendono questa settimana un’occasione unica per scoprire nuovi talenti e celebrare il fascino del cinema breve in una cornice naturale spettacolare” conclude Gris.
Una tappa importante di avvicinamento al festival è senza dubbio l’annuncio dei finalisti che si terrà lunedì 10 febbraio alle ore 11. La diretta si potrà seguire a questo link o sulla pagina Facebook del festival.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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