Lo scorso weekend si è tenuta l’annuale mostra sociale del Jin Bonsai Club, storica associazione di Crocetta del Montello. Le sale di Villa Ancilotto hanno accolto le splendide creazioni dei soci, presentate in una cornice affascinante.
Molti i visitatori, non solo appassionati ed estimatori, incuriositi da quest’arte proveniente dall’estremo Oriente e di cui han potuto scoprire qualche segreto durante le visite guidate proposte nel corso del fine settimana. L’associazione, nata nel lontano 1991, è stata fondata da un gruppo di appassionati che decisero di dare una struttura alla propria attività preferita.
Ora il club conta 22 iscritti, una nuova presidente, Tiziana De Santi, e un vice presidente onorario, Francesco Pizzolato. Ogni anno viene attivato un corso per principianti gratuito, nel quale i soci più esperti insegnano la storia, la tecnica di coltivazione fino ad arrivare agli incontri pratici. Durante il resto dell’anno invece, il gruppo si riunisce il primo e il terzo lunedì del mese per confrontarsi sui bonsai e per dare nuovi stimoli ai soci più giovani. In mostra sono state esposte una ventina di opere naturali di varie essenze, con un chiaro focus: mantenere la linea della naturalezza.
“La pianta non deve essere stravolta – spiega Pizzolato –: deve esserci il rispetto dell’essenza originaria, delle forme. Tralasciamo le mode, che esistono anche nel nostro settore, e aiutiamo piuttosto i neofiti, che possano portare avanti questa splendida arte”.
Proficuo e soddisfacente anche il rapporto tra l’associazione e il Comune: “Tengo a ringraziare l’Amministrazione comunale che ci ha offerto gli spazi di Villa Ancilotto per la mostra e una sala per i nostri incontri mensili, avere dei supporti dalle istituzioni ci permette di continuare al meglio con le nostre attività” conclude Pizzolato.
“Siamo orgogliosi di poter ospitare anche quest’anno, come ormai è diventato consuetudine, la mostra del gruppo Jin Bonsai Club – sottolinea la vicesindaca Chiara Bolzonello -: il bonsai è una piccola opera d’arte di botanica. Una pianta in miniatura, di misure così contenute, ma di altrettanta grande potenza nel simboleggiare la cura, la pazienza, la dedizione nel tempo e l’abilità di chi se ne occupa. Tutto questo inserito nella nostra Villa Ancilotto porta nei due giorni di esposizione un’atmosfera di armonia e serena bellezza”.
(Autore: Ylenia Bigolin)
(Foto: Ylenia Bigolin)
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