È partita per il Pakistan la salma di “Gianni“, il gestore dell’Asia Kebab di via Erizzo a Crocetta del Montello deceduto alcune settimane fa.
Tanti clienti e amici erano rimasti senza parole leggendo il contenuto del cartello, che avvisava della morte dell’uomo, appeso fuori dal locale.
Gianni, benvoluto e apprezzato nella comunità di Crocetta, è morto per un malore all’età di 45 anni.
In molti frequentavano il suo locale non solo per l’ottimo kebab, ma soprattutto per la grande professionalità e gentilezza delle persone che ci lavorano.
Non era facile aprire un’attività di questo tipo lontano dai contesti cittadini, ma la sfida dell’Asia Kebab è stata vinta: da anni, infatti, il negozio è uno dei pochi di questo tipo nella zona.


La notizia della morte di Gianni si è diffusa in poco tempo nel paese e nelle comunità vicine, che raggiungevano Crocetta del Montello per gustarsi un buon kebab in tutte le stagioni dell’anno.
Dopo aver saputo che Gianni non c’era più, qualcuno ha portato dei fiori, che ha lasciato fuori dalla porta del locale per omaggiare il ristoratore.
“Mercoledì 12 luglio riapriremo l’Asia Kebab – raccontano i colleghi con un velo di tristezza -. In queste settimane ci siamo occupati di tutta la documentazione necessaria per inviare la salma di Gianni in Pakistan. Lunedì è partita per il nostro Paese e nei prossimi giorni ci sarà il funerale. Siamo vicini alla sua famiglia in questo momento di dolore. La vita ci impone di andare avanti e quindi presto i nostri clienti ci rivedranno. Continueremo a lavorare al meglio per onorare la sua memoria“.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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