La comunità di Crocetta del Montello è ancora sotto shock dopo il terribile incidente di ieri. Una bimba di un anno e undici mesi, Alejisa, ha perso la vita cadendo nel canale Brentella e affogando.
La tragedia è avvenuta attorno all’ora di pranzo di domenica 5 aprile in via Fantin, frazione di Ciano, vicino al ristorante “Casa Brusada”: la famiglia di macedoni, in Italia da tanti anni, stava trascorrendo la giornata in giardino assieme alle due bambine di 2 e 3 anni.
Ad un certo punto la più piccolina tra le due è sfuggita al controllo genitoriale andando verso il retro della casa che confina con il corso d’acqua. Quel lato del giardino era privo di recinzione e la piccina è finita nelle acque gelide, venendo trascinata per oltre 300 metri fino al terzo ponte che ha bloccato la sua corsa.
Quel tratto di canale non è molto profondo ma scorre a velocità sostenuta, nonostante ciò un residente in zona si è immediatamente gettato ed è riuscito a riportarla a riva ma purtroppo questo non è stato sufficiente.
Nel frattempo erano stati chiamati i soccorsi, sul posto sono giunti i soccorritori con ambulanza, automedica ed elicottero: hanno tentato la rianimazione sul posto per lunghi 40 minuti fino alla certificazione del decesso.
Subito dopo sono arrivati i carabinieri della stazione di Crocetta, il comandante di Montebelluna Gabriele Favero, i vigili del fuoco e successivamente il magistrato per cercare di comprendere la dinamica ed eventuali responsabilità.
La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo mentre il sostituto procuratore Giulio Caprarola ha già disposto l’autopsia. I genitori sono stati sentiti fino a tarda sera per cercare di ricostruire i fatti.
La notizia della tragedia si è diffusa rapidamente provocando tristezza e sgomento. Il sindaco Marianella Tormena ha immediatamente voluto stringersi alla giovane famiglia, lui operaio e lei casalinga, poco più che ventenni, e ai nonni presenti durante il dramma: “L’amministrazione comunale e certamente tutta la comunità di Crocetta desiderano stringersi attorno al dolore di questa famiglia colpita in modo così feroce. È un evento tragico che si inserisce in un periodo già difficile e che sta mettendo alla prova le famiglie e le persone più fragili. Il fatto che l’incidente abbia visto protagonista una bambina così piccola aggiunge dolore al dolore e rimane difficile da comprendere. Non posso che abbracciare i genitori”.
Anche il parroco delle frazioni di Crocetta e Ciano, don Gianluca, ha voluto esprimere la propria vicinanza: “Oggi è un giorno molto triste. Ieri, appena appresa la notizia, ho pregato per questa bambina e per tutta la famiglia. Di fronte a simili disgrazie non rimane che il silenzio, non ci sono parole per una tragedia così grande. Non posso che raccogliermi in preghiera per una bimba che ha perso la vita così tragicamente e una famiglia dilaniata dalla sofferenza”.
Anche l’assessore al sociale Giulia Dalla Zanna ha voluto mandare un segnale ai famigliari: “Non conoscevo direttamente la famiglia ma mi stringo ai genitori, sono notizie che non vorremmo mai sentire e sapere che ci toccano così da vicino fa ancora più male. L’amministrazione e la comunità sono loro vicini e i servizi sociali sono a completa disposizione per qualsiasi necessità”.
(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it