Dopo sei giorni di agonia si è spento Gianfranco Puppato, il centauro 57enne originario di Crocetta del Montello, protagonista del terribile incidente stradale avvenuto di fronte al municipio crocettano martedì scorso.
Le sue condizioni, da subito gravissime, avevano obbligato i medici ad intervenire con l’amputazione di una gamba, lesionata irreversibilmente dall’impatto: purtroppo questo non è stato sufficiente, e dopo giorni di coma Gianfranco si è spento all’ospedale Cà Foncello di Treviso.
Immediatamente la notizia si è sparsa, provocando sgomento e profondo dolore tra i tantissimi che lo conoscevano e ne apprezzavano le grandi doti umane. Sportivo, amante delle due ruote, fossero biciclette o moto, Gianfranco era un componente storico del “Crocetta bike team”, dove a piangerlo sono in molti.
I compagni di squadra lo ricordano con affetto: “Una delle ultime uscite assieme in bici è stato il sellaronda – racconta Massimo – un percorso di quattro passi dolomitici che abbiamo condiviso a giugno. Era un compagno di squadra di ciclismo con cui era piacevole passare del tempo”.
“Gianfranco ha sempre amato lo sport – ricorda Massimo Ceccato, ex Presidente del team – dove c’erano persone che praticavano sport lo trovavi, era un’equazione perfetta. Dalla bici allo sci, la corsa a piedi, le camminate in montagna: “Pupi”, uno dei suoi soprannomi, amava la vita e si faceva voler bene da tutti. Noi abbiamo perso una persona, un grande amico ed un affezionato compagno di pedalate”.
Nel dolore anche l’assessore allo sport Simone Zanella, tra i primi ad intervenire al momento dello schianto: “Conoscevo Gianfranco, ci eravamo visti anche poco tempo fa. Lo avevo contattato per avere una memoria storica dell’area ‘Sport Lab’: lui, scherzando, si era proposto per la futura gestione, vista la prossimità alla pensione.
In questi giorni moltissimi mi hanno contattato per avere notizie, segno di quanto fosse apprezzato e benvoluto. Quello che è avvenuto è una vera tragedia”. Gianfranco lascia la mamma Elvira, che ha compiuto 100 anni in luglio, la sorella Mariella, il fratello Antonio. Non è ancora stata comunicata la data delle esequie.
(Foto: Facebook e Carabinieri).
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