Crocetta, maltrattava i genitori e picchiava la madre: nuova condanna a un anno e sei mesi per un 51enne, era recidivo

Non gli è bastato essere già finito in manette e condannato. Ha continuato a maltrattare i genitori finendo nuovamente a processo.

Per queste accuse un 51enne di Crocetta del Montello è stato condannato a una pena di 1 anno e 6 mesi .
Vittime erano i genitori, in particolare la madre 87enne che sarebbe costretta da anni a subire le violenze del figlio che, a caccia di denaro per alcol e droga.

Nel 2017 la prima condanna a 2 anni e 4 mesi. Noto alle forze dell’ordine per la sua indole aggressiva e per vari precedenti di polizia, non lavorava e viveva in casa con i genitori ultraottantenni, che però maltrattava con ogni minimo pretesto.

Al culmine di una lite sarebbe arrivato a colpire la madre con il manico del “mocio”, così violentemente da provocarle lesioni per le quali era stata medicata in pronto soccorso e dimessa con una prognosi di 20 giorni.


Pochi giorni dopo, ancora botte. E questa volta erano volati schiaffi sul viso che le avevano provocato una lesione oculare e spintoni che l’avevano fatta cadere a terra.

I genitori avevano deciso di chiedere aiuto ai carabinieri denunciandolo e l’uomo era stato allontanato da casa. Pochi giorni dopo però era tornato finendo in manette.


Le violenze non sarebbero però finite, nel nuovo processo l’uomo, tuttora sottoposto al divieto di avvicinamento alla madre e alla sua casa, era accusato degli stessi reati.

Maltrattamenti nei confronti dell’87enne, con continui insulti e minacce: “Se non mi fai tornare a casa butto giù la porta”, le avrebbe urlato in più occasioni. Tanto da ridurre la madre a vivere nell’angoscia. Ora la nuova condanna.

(Foto: web).
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