Una tenera storia a lieto fine quella accaduta qualche giorno fa a Nogarè di Crocetta del Montello.
I bambini della scuola materna parrocchiale sono stati protagonisti di un bel gesto di empatia e solidarietà: “eravamo tutti nella sala del pranzo – racconta la maestra Francesca – da oltre un anno questa stanza è dotata di grandi vetrate che affacciano sul giardino e uno dei nostri bimbi, Edoardo, ha notato un uccellino tutto colorato appoggiato sul davanzale”.
“Subito tutti i suoi compagni si sono avvicinati ai vetri, – continua – affascinati dai colori di questo piccolo volatile e appena l’ho visto immediatamente mi è venuto in mente un post sul gruppo facebook “sei da crocetta del montello se…” in cui si parlava dello smarrimento di un pappagallo“.
“Mi sembrava molto simile alla foto dell’appello così ho cercato subito il contatto telefonico e ho chiamato: il signor Paolo, il proprietario, in una manciata di minuti si è presentato alla porta dell’asilo, sperando fosse proprio il suo “Figo”. Nel frattempo i bambini continuavano a fissare la calopsite in silenzio, temendo scappasse da un momento all’altro”.
Appena si sono incontrati Figo ha riconosciuto il suo Luciano e sono tornati a casa in auto. Il volatile era di certo disorientato ma in perfetta salute.
“E’ stata una giornata bellissima, particolare ed emozionante – continua Francesca – assieme alla maestra Debora e alla cuoca Antonella abbiamo assistito ad un momento davvero magico. I bimbi sono rimasti colpiti e anche dopo alcuni giorni continuano a chiedere di Figo”.
La coppia di proprietari del pappagallo, Luciana e Paolo, vivono a Crocetta del Montello con le loro due calopsiti di 11 anni, Figo e Belle: hanno una grande voliera ma i due uccellini hanno anche la possibilità di stare liberi alcune ore in casa, perché fanno parte della famiglia.
Per errore Figo ha trovato una porta aperta ed è scappato: immediatamente la coppia lo ha cercato nel quartiere e poi con appelli sui social, sperando che il passaparola aiutasse nel ritrovamento.
Così è stato e per ringraziare i bambini e le maestre la coppia è tornata all’asilo con il gelato per tutti: un gesto che ha ulteriormente entusiasmato i bambini e concluso un anno che per la struttura è stato bello nonostante la pandemia, vista l’assenza di quarantene e di casi covid.
La solidarietà è di certo il fulcro di questa bella storia: allenarla fin dalla più tenera età è una bella speranza per il futuro, i piccoli gesti sommati assieme portano a grandi risultati.
(Foto: Facebook).
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