Il maltempo di ieri pomeriggio, sabato 6 giugno 2020, che si è abbattuto sulla Marca trevigiana ha colpito anche il comune di Crocetta del Montello, dove sono stati segnalati numerosi episodi di smottamenti e disagi dati dalle forti piogge.
Tra i primi casi la piccola frana che ha interessato il cantiere dell’Ats sito lungo lo stradone del bosco in località la Castella, che ha bloccato la canaletta di scolo facendola tracimare sul sentiero percorso, soprattutto durante i weekend, da un gran numero di podisti e ciclisti.
L’area è interessata da un ampliamento di linea dell’acquedotto, i lavori si protraggono da mesi e non è la prima volta che si verifica questa situazione: “Chiederemo nuovamente l’intervento ad Ats – sottolinea l’Assessore alla Protezione Civile e ai lavori pubblici Stefano Masin – è una criticità ormai conosciuta e che deve essere risolta in maniera definitiva”.
Altra segnalazioni sono giunte dalle prese XVIII, XIX e XX del Montello, dove il ciglio stradale è collassato in numerosi punti così come ci sono stati versamenti di ghiaia e terra sulla strada, oltre a ramaglie cedute sotto la forza del vento.
“Domattina – continua Masin – ci saranno i primi interventi di ripristino e messa in sicurezza. Purtroppo in questi ultimi anni è sotto gli occhi di tutti il mutamento climatico, queste forti piogge continue che si abbattono sui nostri territori arrivando, nei peggiori dei casi, anche a vere e proprie trombe d’aria. Attualmente stiamo lavorando, assieme al Consorzio Brentella e all’Ats, ad un piano delle acque che porti ad implementare la rete esistente e possa trovare delle soluzioni reali”.
“E’ necessario – prosegue – lavorare in questa direzione perché gli episodi di maltempo sono davvero divenuti una costante, il famoso tempo di ritorno che affermava come alcune dinamiche metereologiche tornassero dopo un lungo periodo non è più attendibile ed è nostro interesse trovare la quadra per una gestione sempre più efficiente”.
Anche via Fantin, in territorio di Ciano, ha avuto un caso di allagamento stradale. Nella giornata di ieri invece Nogarè non ha avuto seri contraccolpi, nonostante sia un punto critico possedendo un impianto idrico di scarico delle acque sottodimensionato. Si attende con ansia oggi pomeriggio viste le previsioni meteo non certo incoraggianti.
(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
(Foto: Stefano Masin).
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