Il gruppo consiliare di minoranza “Nuove energie per Crocetta” vuole davvero far cambiare le cose e avvia una raccolta firme: tema la messa in sicurezza della “Strada Panoramica”, la bretella provinciale che collega il centro di Ciano del Montello a Nervesa.
La lettera, indirizzata al Presidente della Provincia Stefano Marcon e al sindaco di Crocetta Marianella Tormena, vuole portare all’attenzione la pericolosità di via Boschieri, via Baracca e via D’Annunzio e propone delle soluzioni fattive volte a mettere in sicurezza non solo i concittadini, ma anche i tanti turisti che percorrono questa strada fascinosa, dalla quale si può ammirare la Piave da una parte e il Montello dall’altra.
La proposta sostiene l’installazione di semafori dissuasori in zone critiche come il centro di Santa Mama, Borgo Chiesa, l’incrocio di Piazza della Resistenza e il rettilineo di via Boschieri o in alternativa degli autovelox.
Il secondo punto verte sulla messa in funzione del semaforo in corrispondenza del nuovo passaggio pedonale all’altezza della presa XVI come limitatore della velocità, oltre all’inserimento di isole pedonali salvagenti, il divieto di transito per i mezzi pesanti da e per Nervesa e l’installazione di telecamere di controllo.
“Questa strada provinciale – spiegano dal gruppo capitanato da Lucia Poloniato – è di estrema pericolosità. È quotidianamente percorsa da moltissimi veicoli, anche pesanti, che preferiscono percorrere questa via priva di controlli di velocità e protezioni rispetto alla strada provinciale 248 Schiavonesca-Marosticana”.
“Nel corso degli anni abbiamo assistito a ben 21 incidenti mortali, 8 incidenti gravi e un numero imprecisato di sconti senza conseguenze troppo gravi. Giusto ricordare che la frazione di Ciano si sviluppa lungo questa arteria dove si affacciano la chiesa, il cimitero, la scuola materna, l’ufficio postale e attività commerciali: le piste ciclabili e gli interventi dell’ultimo periodo non hanno migliorato lo stato delle cose e per questo chiediamo delle misure complete e risolutive. La popolazione ha paura ed è giusto dare una risposta definitiva” concludono.
(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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