Il tema della sicurezza stradale è parecchio sentito e ben 400 persone hanno voluto sostenere la petizione proposta dal gruppo di minoranza di Crocetta del Montello “Nuove energie per Crocetta”.
La raccolta firme si è ora conclusa ed è stata consegnata sia al presidente della provincia Stefano Marcon che al sindaco Marianella Tormena e specifica nel suo testo la necessità di porre rimedio alla pericolosità della “strada panoramica”, la bretella provinciale e panoramica che attraversa completamente il Montello da nord a sud ed è per lungo tratto in territorio crocettano.
La volontà era quella di porre l’attenzione sull’alto rischio di via Boschieri, via Baracca e via D’Annunzio e propone delle soluzioni fattive volte a mettere in sicurezza non solo i concittadini ma anche i tanto turisti che percorrono questa strada fascinosa, dalla quale si può ammirare la Piave da una parte e il Montello dall’altra.
La proposta sostiene l’installazione di semafori dissuasori in zone critiche come il centro di Santa Mama, Borgo Chiesa, l’incrocio di Piazza della Resistenza e il rettilineo di via Boschieri o in alternativa degli autovelox.
Il secondo punto verte sulla messa in funzione del semaforo in corrispondenza del nuovo passaggio pedonale all’altezza della presa XVI come limitatore della velocità, oltre all’inserimento di isole pedonali salvagenti, il divieto di transito per i mezzi pesanti da e per Nervesa e l’installazione di telecamere di controllo.
“La velocità elevata è un grave problema sulle principali arterie del Comune di Crocetta – spiega la capogruppo Lucia Poloniato – e da molto tempo raccoglievo le rimostranze dei cittadini di Ciano. Tutti assieme abbiamo deciso di chiedere la messa in sicurezza della strada e le persone hanno prontamente sottoscritto la richiesta, dimostrando grande senso civico e attenzione ai temi della sicurezza stradale. Confidiamo che la richiesta sia ora accolta e in tempi brevi si assumano i necessari provvedimenti”.
(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
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