Venerdì 7 agosto nella splendida cornice delle Grave della Piave di Ciano del Montello si terrà il primo incontro della rassegna “MoFFe, Monnezza film festival”, edizione 2020.
“Nell’anno della pandemia – raccontano gli organizzatori del MoFFe – abbiamo voluto cogliere e dar forza a due spinte emerse durante questo periodo così difficile e delicato: il valore della solidarietà e l’importanza della comunità. Itinerante per vocazione, anche quest’anno il festival vuol dare visibilità a quelle comunità locali che sostengono e portano avanti progetti sociali ed economici alternativi”.
“Tematiche portanti delle nostre serate saranno lo sfruttamento del suolo, la biodiversità da proteggere, la poca attitudine della politica nel considerare l’ambiente naturale un elemento da tutelare ed un investimento necessario per dare un futuro alla comunità. È un festival con un’altra importante caratteristica: la volontà di voler far conoscere il territorio della Pedemontana Trevigiana e del Basso Feltrino, aprendo al pubblico, per una sera, luoghi spesso chiusi e nascosti, facendoli diventare cinema”.
Ed ecco così creato un calendario con sette appuntamenti in programma, con proposte che spaziano dai docufilm, passando per attività artistiche ed escursioni. Venerdì il ritrovo sarà alle 20 e la serata si snoderà tra “Piave e Grave, una storia che unisce, a cura del Comitato per la Tutela delle Grave di Ciano”, “Piave e Grave, attraverso le immagini” con proiezioni in presenza degli autori. “Grave…e se non fossero solo sassi?”, Lipu Trevigiana, “Percorsi Umidi” di Maria Conte e Andrea Piovesan, “Per un Piave pulito” di Valentino Morello e “I colori del Piave” di Nic Pinton.
Una serata che sarà costruita anche grazie alla collaborazione con il Comitato per la Tutela delle Grave di Ciano, l’associazione nata per contestare e contrastare il progetto regionale che vuole cementificare questo habitat unico a favore di un’enorme cassa di laminazione che distruggerebbe completamente l’ecosistema.
Si replicherà il 9 agosto con un’escursione storico naturalistica tra i borghi storici di Ciano e le Grave, il ritrovo sarà alle 17, una passeggiata della durata di circa tre ore ed esclusivamente su sentiero e su prato, senza particolari difficoltà. Per partecipare è necessaria la prenotazione.
(Fonte: Ylenia Bigolin © Qdpnews.it).
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