Nasce la Prosecco Marathon: 42,195 km tra Vidor, Farra di Soligo, Moriago e Valdobbiadene. La prima maratona del Prosecco andrà in scena tra i luoghi più affascinanti del Patrimonio dell’Umanità domenica 3 dicembre.
L’evento, curato da Us Acli di Treviso, Tri Veneto Run e Treviso Marathon, è stato presentato oggi martedì all’auditorium “Santo Stefano” di Farra di Soligo.
L’originale “regina” delle corse podistiche partirà dall’azienda La Tordera ed arriverà al polifunzionale di Vidor attraversando i Comuni di Moriago della Battaglia, Farra di Soligo e Valdobbiadene.
Cos’è la Prosecco Marathon?
Non un’esperienza agonistica da vivere al cardiopalma e tenendo d’occhio il cronometro, ma un’esperienza unica per unire sport, natura e turismo scoprendo i mille scorci che solo le colline del pregiato Valdobbiadene Docg sanno offrire. Nonostante il largo anticipo, sono già quasi 500 le persone iscritte, tante sono quelle straniere, che arrivano da 11 Paesi diversi (Austria, Croazia, Francia, Germania, Perù, Polonia, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Ungheria) con 19 nazionalità rappresentate (Austria, Bielorussia, Canada, Cile, Croazia, Francia, Germania, Irlanda, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Inghilterra, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Ucraina, Ungheria). Gli italiani provengono per il 36% da fuori Veneto (Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige). Ben il 42 % degli iscritti totali è donna (nella Prosecchina il 60%).
Una quarantina di cantine e aziende agricole ospiteranno il passaggio dei podisti, ristori speciali con prodotti enogastronomici locali, oltre a quelli tecnici di gara e quelli “al volo” proposti proprio dalle aziende agricole, panorami mozzafiato tra i vigneti e in bellissimi luoghi come i Palù, le chiese di San Martino e di San Vigilio, l’Abbazia di Santa Bona, Villa dei Cedri e la storica sede della Pro Loco di Col San Martino, piazza Marconi e il parco della Filandetta a Valdobbiadene.
La Prosecco Marathon sarà una proposta che andrà ad arricchire le corse che Tri Veneto Run già organizzava con successo: la Prosecco Run (21,097 km) e la Prosecchina (10 km), quest’anno tutte affiliate all’Us Acli. Tra gli organizzatori anche le Lepri strache di Vidor, i gruppi Marciatori di Col San Martino e Sernaglia, Valdogroup, i vari gruppi alpini e le Pro loco, numerosi volontari singoli senza i quali nulla si potrebbe fare.
Il percorso
Il percorso prevede la partenza a Vidor dalla cantina La Tordera, poi i partecipanti si dirigeranno a Mosnigo di Moriago della Battaglia e potranno ammirare i Palù, zona paludosa bonificata dai monaci benedettini. Verrà poi percorso il Comune di Farra di Soligo con la frazione di Col San Martino attraverso la sede della più antica Mostra del Vino dedicata al Prosecco. Sarà poi la volta di Valdobbiadene, con il passaggio a Guia e nella zona del Cartizze (tra le frazioni di Santo Stefano, Saccol e San Pietro di Barbozza). I runners transiteranno anche dentro Villa dei Cedri, sede dal 2020 dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, nella nuova piazza Marconi in centro e per il Parco della Filandetta. Ci sarà poi il rientro a Vidor, passando per San Giovanni e, prima dell’arrivo, la veloce “visita” all’Abbazia Benedettina di Santa Bona, con il traguardo posto in piazza Capitello, sede della Pro loco di Vidor. Il tempo massimo per concludere i 42 km è fissato in 8 ore.
Gli interventi
Tra i presenti Francesco Sartori, presidente di Tri Veneto Run, Aldo Zanetti, amministratore unico della Maratona di Treviso, Giuliano Vantaggi, site manager dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, gli assessori di Vidor Mauro Miotto, di Moriago Collinz Frezza, di Farra di Soligo Manuela Merotto e Silvia Spadetto e di Valdobbiadene Anna Vettoretti. Presenti anche il delegato del Coni di Treviso Mario Sanson e la presidente dell’Us Acli di Treviso Claudia Ceron.
“Con questa manifestazione le Colline si arricchiscono di un nuovo grande appuntamento, che valorizza e fa vivere appieno questo Patrimonio dell’Umanità a 4 anni dalla sua entrata nella lista Unesco – commenta Giuliano Vantaggi – con la Prosecco Marathon, che va ad aggiungersi alla ormai consolidata Prosecco Run, il territorio saprà catalizzare l’interesse di una fascia di runners ancora più ampia, che potrà godersi non solo paesaggio e natura, ma anche storia, enogastronomia e tradizioni. Iniziative come queste sono preziose per il territorio: lo sport valorizza quel turismo sostenibile che, come Associazione, stiamo sostenendo e promuovendo, e crea l’occasione per far conoscere le Colline in ogni loro sfumatura, dando un assaggio di cosa si può fare, vedere, gustare e vivere ad un pubblico nuovo e sempre più internazionale. E’ dunque importante far arrivare lo sport nel nostro territorio, i turisti stranieri in arrivo nel nostro territorio sono oggi pari al 66% del totale, nei prossimi due anni ci aspettiamo diventino l’80%“.
“Dopo l’ormai decennale esperienza e il successo della mezza maratona abbiamo raccolto con entusiasmo la sfida lanciata da atleti e amministratori locali a proporre una gara sulla distanza della maratona che ricalcasse l’ormai collaudata formula della Prosecco Run – afferma il presidente di Tri Veneto Run, Francesco Sartori -. Durante e dopo la pandemia la gente ha riscoperto il piacere di fare sport all’aria aperta, per godere le bellezze del paesaggio ma anche i monumenti e le attività dell’uomo caratteristiche del luogo. Per questo abbiamo voluto toccare i luoghi simbolo dei vari Comuni“.
Aldo Zanetti ha aggiunto: “La Prosecco Marathon è la continuazione del percorso iniziato nel 2008 con tre partenze della Maratona di Treviso, tra cui una a Vidor. Poi abbiamo ideato la Prosecco Run per dare continuità all’originale evento. Penso che sport e turismo possono camminare, far rimanere sul territorio diverse persone e far godere loro le bellezze di questi luoghi. Lo sport in questi anni ha contribuito a fare crescere il turismo e far conoscere anche il prosecco. Il 3 dicembre proporremo una maratona inedita che sarà davvero la chiusura del cerchio di un percorso iniziato tanti anni fa, il binomio sport e turismo sta crescendo molto ed è giusto che sia così”.
“Esprimo il mio plauso per questa iniziativa sportiva attraverso la quale i maratoneti e gli appassionati potranno dilettarsi in un percorso che valorizza le bellezze paesaggistiche delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio dell’Umanità Unesco – ha scritto il presidente del Veneto, Luca Zaia, nella lettera inviata agli organizzatori -. La prima edizione della Prosecco Marathon è, dunque, un altro importante tassello nell’opera di promozione del sito Unesco, di cui recentemente abbiamo inaugurato il Cammino delle Colline del Prosecco. Si tratta di iniziative che consentono di vivere questi luoghi in modo sostenibile e gustandosi il panorama”.
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