Si è svolto sabato scorso il primo “Caffè Culturale”, evento che vede il proseguire della collaborazione nata tra la residenza per anziani “Botteselle” di Col San Martino e l’Università per Adulti di Pieve di Soligo. Si tratta di una serie di incontri aperta agli anziani ospiti della struttura, ai loro famigliari e ai cittadini che volessero partecipare, nei quali verranno trattati, di volta in volta, vari argomenti come la storia, la società ed il territorio. L’iniziativa, che continuerà a cadenza periodica, è organizzata dalla Fondazione Santa Augusta Onlus per coinvolgere gli ospiti trattando temi a loro molto cari.
Dopo la presentazione ed i saluti da parte dello staff della residenza, il professor Raffaello Spironelli dell’Università Adulti ha tenuto una lezione sul tema “La civiltà Patriarcale”. Il docente ha spiegato come è nata e si è sviluppata l’istruzione in Italia e nel Veneto, dai primi maestri che erano i preti, al compito di educare affidato alle donne fino ad arrivare alla formazione scolastica dei giorni nostri. Un tempo quando c’era l’obbligo di iscrizione ma non di frequenza, i bambini molto spesso non andavano a scuola perchè dovevano aiutare la famiglia nei lavori dei campi e con gli animali e pochi sapevano scrivere. Si è poi passati a parlare degli emigranti che mandavano le rimesse e dei militari che inviavano le cartoline.
Per concludere il relatore ha illustrato l’esposizione di fotografie storiche dei primi del Novecento realizzata dall’Università Adulti, dove si sono potute notare le differenze dei luoghi rispetto alla situazione attuale, come ad esempio la piazza di Pieve di Soligo nella quale compariva un muretto divisorio, completamente diversa da come la vediamo oggi.
Queste immagini hanno stimolato i ricordi degli anziani che sono intervenuti spesso per raccontare le esperienze della loro gioventù. Al termine c’è stato un momento di pausa con biscotti e caffè offerti dalla residenza. Il professor Spironelli ha affermato che questa iniziativa è sicuramente positiva perchè offre uno scambio reciproco di informazioni tra gli ospiti della struttura e i cittadini.
(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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