Dopo l’esperienza a Casa Sanremo con le Lady Chef della Federazione Italiana Cuochi, guidate dalla presidente nazionale Alessandra Baruzzi, Cristina Andreola, coordinatrice Lady chef Area Nord e titolare dell’Agriturismo “Al Credazzo” di Farra di Soligo, è sbarcata in Giordania per insegnare alle donne del posto a valorizzare i prodotti del loro territorio per realizzare delle ricette golose e pensare di trasformare questa passione in un lavoro.
“Io e la responsabile nazionale Baruzzi siamo a Petra per fare due training di cucina alle donne giordane e siriane con lo scopo di aiutarle ad inserirsi nel mondo del lavoro – spiega Cristina – Il bello di questa esperienza sta nel cercare di creare piatti di pasticceria salata e dolce italiana con i prodotti del loro territorio. È un progetto nato con le Lady Chef della Federazione Italiana Cuochi insieme ad Aidos (Associazione italiana donne per lo sviluppo) e all’associazione del territorio giordano Arcs”.
Grande soddisfazione per questa nuova esperienza di Cristina (a sinistra nella foto sotto) dalla comunità di Farra di Soligo e anche da Assocuochi Treviso, che guardano con ammirazione alla crescita professionale della cuoca farrese.
“Cristina continua a rappresentare al meglio la comunità di Farra di Soligo – commenta il sindaco Mattia Perencin – La cucina è da sempre un veicolo privilegiato per gli scambi e le relazioni tra popoli diversi. In questo caso l’iniziativa è davvero encomiabile perché, anche grazie al cibo e alle ricette, le donne giordane e siriane potranno trovare degli sbocchi professionali per costruire il loro futuro”.
“Abbiamo conosciuto Cristina all’Expo di Milano – spiega Alcide Candiotto, presidente di Assocuochi Treviso -, dove avevamo appena costituito il gruppo delle Lady Chef. Da quel momento il passo in avanti è stato notevole, e quest’anno ci sono già stati due eventi importanti: prima il Festival di Sanremo e adesso questa esperienza in Giordania per aiutare la popolazione locale. Credo sia un salto di qualità non indifferente per l’associazione anche dal punto di vista delle iniziative solidali”.
“Noi che facciamo parte della Federazione Italiana Cuochi siamo molto orgogliosi per quello che stanno facendo le Lady Chef – conclude – La missione principale della Federazione Italiana Cuochi di Treviso è quella di coinvolgere i giovani che rappresentano il futuro per il nostro settore. Pensiamo di organizzare più avanti degli incontri, coinvolgendo gli studenti trevigiani, per mostrare dove si può arrivare con questo lavoro che non è solo cucina ma anche solidarietà e bellezza in tutte le sue forme”.
(Foto: per concessione di Cristina Andreola).
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