Serate di consigli comunali in questi giorni nell’Alta Marca per l’approvazione dei bilanci 2021, ieri sera è avvenuto a Farra di Soligo, dove è stata anche fatta una variazione al bilancio 2022-2024 usando l’avanzo di amministrazione.
“Con l’approvazione del rendiconto dell’anno 2021 – ha spiegato l’assessore al bilancio Manuela Merotto – è stato accertato un risultato di amministrazione pari a 2 milioni e 965 mila euro, di cui 864 mila di fondi accantonati, 334 mila di fondi vincolati e quindi una quota disponibile di 1 milione e 735 mila euro”.
“Per questo il Consiglio ha approvato a maggioranza anche una variazione di bilancio con l’applicazione dell’avanzo – ha precisato Merotto – per finanziare interventi nelle scuole primarie e il rifacimento dell’impianto elettrico della nuova aula presso la scuola secondaria, nonché una serie di spese non ripetitive, tra cui 25 mila euro per la pulizia di fossi in via San Tiziano e via dei Cavai, 20 mila euro per asfaltature e 70 mila euro per adeguare nuove linee di illuminazione pubblica. Inoltre, per quanto riguarda la parte investimenti, è stato previsto uno stanziamento di 16 mila euro per la stesura del piano antenne, di cui 5.600 derivanti dall’assegnazione di contributi da parte della Provincia e del Consiglio di Bacino“.
“Questo contributo deriva da un accordo di cooperazione sottoscritto dalla Provincia di Treviso, dal Consiglio di Bacino Priula, dal Consiglio di Bacino Sinistra Piave, da Contarina SpA e da Savno Srl per lo sviluppo, la gestione dei piani di telefonia Mobile ed il monitoraggio delle reti – ha aggiunto il sindaco Mattia Perencin -, in seguito al quale la Provincia ha pubblicato un bando e assegnato al comune di Farra un contributo economico a fondo perduto di 5.600 euro”.
“Da tempo sollecitavo la stesura di un piano antenne di livello sovracomunale – ha concluso Perencin – che consentisse di pianificare in modo uniforme lo sviluppo delle reti di telefonia mobile al fine di contemperare le esigenze di corretto uso del territorio, di diritto alla connettività e di salute pubblica, perché i sindaci hanno le mani legate di fronte agli accordi che le compagnie di telefonia mobile stringono con i privati”.
Il sindaco ha infatti ribadito lo sdegno derivante dal trovarsi di fronte ad un posizionamento selvaggio di antenne di telefonia mobile, senza poter intervenire e ha detto che è necessario farlo al più presto.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it