“Chiare, fresche e dolci acque” nel sito delle colline Unesco: attività fisica all’aria aperta nel parco vicino al Ponte degli Artiglieri

Si chiude un altro fine settimana all’insegna del relax e della buona cucina nei diversi Comuni del sito Unesco delle colline di Conegliano e Valdobbiadene, rifiorito dopo il passaggio del Veneto in fascia bianca.

I turisti e la popolazione locale hanno dimostrato di apprezzare le proposte dei ristoranti, dei bar e dei locali di quest’area della Provincia di Treviso, ma sono soprattutto le attività all’aria aperta ad aver incontrato il gradimento di chi continua a scegliere le colline Patrimonio dell’Umanità per il proprio tempo libero o per un’uscita nel weekend.

Tanti i motociclisti e i ciclisti che già dalle prime ore di domenica mattina si potevano incontrare in strada e non sono mancate le famiglie, le coppie e i gruppi di amici che hanno deciso di affrontare a piedi i vari sentieri e i percorsi per raggiungere i punti panoramici più spettacolari con l’obiettivo di scattare una foto indimenticabile.

Tra le diverse realtà naturalistiche presenti nell’area delle colline Unesco, c’è chi ha scelto il parco accanto al “Ponte degli Artiglieri”, situato al confine tra i Comuni di Farra di Soligo e Pieve di Soligo, per un po’ di attività fisica all’aperto respirando a pieni polmoni l’aria fresca che sale dal fiume.

La sezione di Pieve di Soligo dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia si occupa del mantenimento, della pulizia e dello sfalcio dell’erba di un tratto della pista ciclopedonale “dei Troi”, che passa accanto al parco.

In questo periodo l’area si presenta pulita e molto accogliente per una pausa nella natura senza allontanarsi troppo dai centri di Pieve di Soligo e Farra di Soligo.

Per mantenere il parco pulito, però, gli artiglieri pievigini confidano nella collaborazione delle persone che frequenteranno l’area, alle quali chiedono di adottare comportamenti rispettosi dell’ambiente che merita di essere apprezzato da tutti.

Accanto al Ponte degli Artiglieri si trova anche una targa, posizionata il 29 novembre del 2015, nella quale gli artiglieri di Pieve di Soligo hanno voluto incidere questo pensiero: “Nel ricordo del passato, operosi nel presente con lo sguardo rivolto al futuro. Sempre ed ovunque”.

Il parco vicino al Ponte degli Artiglieri è soltanto una delle svariate proposte naturalistiche, presenti nell’area delle colline Patrimonio dell’Umanità, che i turisti e i residenti potranno visitare in questo periodo estivo, dopo tutte le restrizioni legate alla fase più delicata della pandemia.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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