Tommaso De Bortoli (nella foto), enfant prodige di Col San Martino, frequenta il terzo anno del liceo scientifico scienze applicate all’Isiss “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo ma ha una “vita parallela” di successo che non tutti conoscono.
Lo scorso luglio si è messo in contatto con Ca’ Corniani, realtà economica di Caorle, che è parte della più grande azienda agricola privata italiana, il gruppo Genagricola di Assicurazioni Generali, con 8.000 ettari in Italia e 5.000 in Romania.
Questa collaborazione di Tommaso è nata grazie ai dirigenti di Genagricola e, in particolar modo, al direttore Daniele Colombo, che ha riposto fiducia nel giovane di Col San Martino.
Fino ad ora Tommaso ha realizzato 16 video dedicati alle lavorazioni eseguite all’interno di Ca’ Corniani (qui il link), ma soprattutto è aumentato l’entusiasmo del ragazzo verso la realtà agricola.
Appassionato di questo mondo, dall’età di 13 anni girava in sella alla sua bicicletta per i campi della zona per fermare gli istanti di lavoro dei contadini durante l’anno agricolo, per poi filmarli e pubblicarli nel suo canale Youtube “Debo Agri Production”.
“La mia avventura con Ca’ Corniani è nata nel luglio 2020, quando ho contattato l’azienda per realizzare un video nella tenuta – afferma Tommaso -. Da quel primo contatto il direttore Daniele Colombo, in sinergia con il reparto marketing di Genagricola, ha visionato i miei video realizzati in precedenza e, dopo un colloquio, ha riposto fiducia in me“.
“Così ho iniziato a realizzare i primi video, entusiasta del lavoro la nostra collaborazione sta continuando e fino ad ora ho realizzato ben 16 video – prosegue il ragazzo di Col San Martino -. Questa avventura mi ha arricchito, è diventata più bella ed appassionante, mi ha dato la possibilità di conoscere nuove persone, di imparare da queste e di condividere momenti molto significativi per me. Sono stato ben accolto da tutti all’interno dell’azienda, tutti si sono resi disponibili e prodigati per poter realizzare riprese particolare e uniche“.
“I video che pubblico sono prodotti interamente da me, dalla ripresa al prodotto finale, includendo il montaggio, la scelta della colonna sonora e le riprese con il drone, il mio fiore all’occhiello – continua Tommaso -. Per poterlo utilizzare ho conseguito il “patentino” per le operazioni specializzate non critiche e sono registrato all’Enac anche come operatore di Sapr. Ringrazio mio padre che mi supporta in questa esperienza e tengo a precisare che tutto questo lo faccio per passione, senza scopo di lucro“.
Una bella avventura per il giovane di Col San Martino, che il nostro giornale si augura possa aprirgli le porte di un futuro ricco di grandi soddisfazioni.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: per gentile concessione di Tommaso De Bortoli).
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