Commovente solidarietà a Farra di Soligo: tutto il paese sta aiutando la famiglia vittima dell’incendio che l’ha privata di ogni cosa

La pioggia che continua a cadere in queste ore non cancella lo strazio della famiglia marocchina di Farra di Soligo rimasta priva di tutto dalle ore 18.35 di ieri, quando la casa di proprietà, acquistata a suon di lavoro onesto, è andata completamente in fiamme (qui l’articolo).

Non si è salvato nulla, l’edificio è inagibile e i sogni di due genitori, ben integrati in paese, e dei loro tre figli si sono infranti quando le fiamme hanno divorato i tre piani dell’immobile in via San Francesco, di fronte a Villa Maria, in seguito al malfunzionamento della canna fumaria.

Ma, se di fronte ad una simile disgrazia, il morale della famiglia è letteralmente a terra, la voglia di guardare al futuro con un po’ di ottimismo gliel’ha donata l’intera comunità di Farra di Soligo, che sta dimostrando un affetto immenso ai cinque concittadini.

Il sindaco Mattia Perencin, fin dalla serata di ieri, ha trovato l’immediato supporto dei Servizi sociali e della Caritas, che ha dato ospitalità alla madre e ai figli alla Comunità Alloggio di Soligo, mentre il padre si è trasferito da un suo conoscente in paese.

Inoltre, fin dalle prime ore di oggi, molti residenti hanno consegnato del vestiario in municipio, mentre l’assessore Bianco ha provveduto a portare cibo e vestiti alla madre e ai figli e si sta occupando, insieme alla giunta, di reperire il materiale didattico, anch’esso ridotto in cenere.

Il sindaco, a nome dell’amministrazione comunale, ringrazia la Caritas, i Servizi sociali e tutti i cittadini che in ogni modo stanno aiutando la famiglia vittima dell’incendio di ieri sera.

Il primo cittadino, infine, precisa che la casa della signora anziana che vive accanto ai vicini marocchini non ha subito danni strutturali, poiché non è stata interessata dalle fiamme, ma è stata inondata da un odore acre di fumo


(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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