Quasi 200 “Perencin” si sono ritrovati ieri, domenica, a Susegana per una giornata trascorsa assieme a tutti coloro che portano lo stesso cognome sparsi nel mondo.
“L’idea nasce 20 anni fa con Armando Perencin – commenta Michele, che neanche a dirlo di cognome fa Perencin ed è uno degli organizzatori – la prima edizione è stata fatta nel 2008 e poi ci troviamo ogni cinque anni”.
Ieri erano presenti persone arrivate dal Brasile ma anche da Trento, Novara, Torino Udine e da diverse zone del Veneto: “dovevano esserci anche persone dal Belgio, Francia e Stati Uniti ma a causa di un cambio data non hanno potuto raggiungerci” precisa Michele.
“Questi ritrovi hanno lo scopo di ricordare tutti i Perencin che non ci sono più – commenta l’organizzatore – ma anche quello di unire le famiglie, i ricordi e le nostre origini. Ogni volta qualcuno trova dei parenti”.
Michele, ad esempio, durante il primo ritrovo del 2012 ha scoperto un ramo della sua famiglia partito per il Brasile il 21 gennaio del 1896.
Tra i Perencin “illustri” presente ieri anche il sindaco di Farra di Soligo, Mattia: “Ormai siamo giunti al quarto raduno – commenta -. Una bella soddisfazione e un momento importante per ritrovarsi tutti assieme con tutti i Perencin di tutta Italia e non solo. Bravi a Michele e Armando per l’organizzazione”.
(Foto: Michele Perencin).
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