Sono 13 gli operatori socio sanitari assunti con concorso che tra il 1° aprile e il 1° maggio prenderanno servizio con contratto a tempo indeterminato all’Istituto “Bon Bozzolla” di Soligo.
A darne comunicazione la direzione, che ha concluso la scorsa settimana la valutazione dei candidati e pubblicato la graduatoria.
Il direttore Eddi Frezza commenta: “Le assunzioni sono finalizzate a mantenere alta la qualità dei servizi e allo stesso tempo organizzare al meglio il personale offrendo lavoro stabile”.
Al concorso per Oss, Operatore socio sanitario, si sono presentati in 53 dei 91 ammessi sulle 98 domande arrivate all’ente solighese.
Di questi la graduatoria finale, dopo le prove, ne conta 13. Dodici entreranno in organico con il primo di aprile, uno il primo di maggio. Sono per la maggior parte donne, 9 per la precisione, con un’età media di 40 anni, e 4 uomini, con un’età media di 32 anni.
Residenti in provincia di Treviso, 4 di loro sono originari dell’estero. Ai nuovi assunti, con tempo indeterminato a full time, sarà applicato il contratto collettivo nazionale Funzioni Locali. Il precedente concorso risaliva al 2017.
“Dopo un anno di grandi difficoltà, l’ultimo trimestre ci ha visti aprire le porte della nuova struttura nel gestire il passaggio degli ospiti e contestualmente abbiamo avuto modo di procedere al reclutamento di personale a tempo indeterminato per poter mantenere alta la qualità dei servizi e, allo stesso tempo, organizzare al meglio il personale offrendo lavoro stabile – ha commentato Eddi Frezza -. Nella nostra comunità entrano così pienamente a far parte 13 operatori, il cui ruolo sotto il profilo dell’assistenza verso i nostri ospiti è fondamentale”.
(Foto: Bon Bozzolla).
#Qdpnews.it
