Sono ancora sotto gli occhi di tutti i gravi danni causati dalla grandine lo scorso mese di maggio ai vigneti di via Scandolera, la strada di confine tra Col San Martino e Colbertaldo (qui l’articolo). Comune e Regione si erano subito attivati per mettere in atto lo stato di calamità naturale, per poi provvedere ai risarcimenti.
Il Comune di Farra di Soligo in questi giorni sta infatti invitando i cittadini e i titolari o legali rappresentanti di attività economiche e produttive che hanno subito danni conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche che si sono verificate nel mese di maggio (precisamente nelle giornate del 7, 13, 14 e 19) a trasmettere entro venerdì 9 luglio la quantificazione di quanto subito mediante la compilazione della scheda di ricognizione presente nel sito comunale.
La richiesta può essere presentata in due modi: mediante consegna a mano all’ufficio protocollo comunale oppure mediante invio di una mail a protocollo@farra.it
La seconda modalità di risarcimento riguarda invece i privati che abbiano subito danni a beni mobili registrati a causa delle eccezionali avversità atmosferiche avvenute in tutta l’Alta Marca il 7-8 giugno 2020 e il 21 ottobre 2020.
In questo caso il risarcimento è stato deliberato lo scorso 25 maggio dalla Giunta regionale veneta e, anche in questo caso, la documentazione che quantifichi i danni patiti deve essere trasmessa entro il 30 luglio all’ufficio protocollo di via Patrioti.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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