Ieri sera, martedì 31 luglio, si è svolto un nuovo consiglio comunale all’auditorium Santo Stefano di Farra di Soligo. Tra i sei punti all’ordine del giorno, sono stati tre gli argomenti di maggior rilievo trattati dalla giunta presieduta dal sindaco Giuseppe Nardi.
Innanzitutto, il prelievo dal fondo di riserva effettuato con deliberazione del 11 giugno 2018. Si tratta di circa 15 mila euro necessari per coprire le spese legali dell’annoso caso Pip: il procedimento giudiziario che vede contrapposti da anni il Comune di Farra di Soligo, gli espropriati dei terreni a Col San Martino e Soligo ed i titolari delle aziende costruite nelle zone produttive gestite dal Comune.
A seguire i membri del consiglio hanno ringraziato il revisore dei conti, dottor Romeo Dal Col, che da fine agosto, per i prossimi tre anni, sarà sostituito dal dottor Leonardo Di Turi. Dal Col, a sua volta, ha espresso parole di gratitudine verso l’amministrazione Nardi e ha dato il suo parere favorevole su rendiconto di gestione dell’esercizio 2017, assestamento generale al bilancio di previsione 2018-2020 e sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Nell’ultima parte della seduta il vicesindaco, Silvia Spadetto, ha esposto al consiglio il più importante cambiamento al Regolamento di Polizia rurale, ovvero la modifica integrale dell’articolo 11.
Farra di Soligo, come tutti i Comuni della Docg Conegliano-Valdobbiadene, dal 1° gennaio 2019 vieterà l’utilizzo del glifosate, l’erbicida totale e non selettivo introdotto in Italia nel 2001 e già abolito in alcuni paesi del mondo. La modifica a questo stralcio specifico sull’utilizzo dei prodotti fitosanitari è stata approvata a maggioranza con il voto contrario del consigliere Alessandro Sartor.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
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