Da oggi, lunedì 6 aprile, per tutta la Settimana Santa dal colle della “Porchera” si illuminerà la croce degli alpini a testimonianza della fede radicata nei nostri paesi ed oggi, ancor di più, speranza di uscita da una situazione pandemica che sta mettendo tutti alla prova.
Quest’anno la vecchia croce in legno è stata sostituita da una nuova in ferro, zincata, verniciata e illuminata con delle strisce a led.
Il manufatto, 6 metri per 3, è stato realizzato e messo in opera dal gruppo alpini di Farra lo scorso gennaio. Alla sua base reca una targhetta, oggi più che mai attuale: “Da questo luogo proteggi, oh Signore, le nostre terre e le nostre genti”.
L’inaugurazione ufficiale della nuova croce era prevista per il giorno di Pasquetta, lunedì 13 aprile; ora tutto da ripensare.
La notizia non è nuova: anche lo scorso anno una croce illuminava le notti dallo stesso luogo ed accompagnava le celebrazioni della Settimana Santa, in particolare la processione di Venerdì Santo.
Oggi una nuova croce, frutto dell’impegno di chi ha fatto del motto “l’impossibile non esiste” uno stile di vita, illuminerà il colle della Porchera nel segno di una fede quanto mai necessaria.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Gruppo Alpini Farra di Soligo).
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