Le pizzerie “La VacaMata” di Farra di Soligo e “Più pizza” di Falzè di Piave lunedì 18 maggio non apriranno in segno di protesta: lo ha comunicato questa mattina il titolare con un post su Istagram. Una forte presa di posizione diffusa con la breve frase “Siamo al ridicolo, protestiamo!”
Luca Bortoletto, titolare dei due locali, ha così spiegato il motivo della sua scelta: “La mia è solo una mini protesta perché, comunque, so benissimo che non può smuovere nulla, ma esprimo il mio parere e lo confronto con colleghi e clienti. Ho creato appunto l’hashtag #noilunedìnonapriamo per avere un comune appiglio di protesta“.
“Inutile tirare in campo le linee guida dell’Inail, che tutti ormai conosciamo, su come pensano di farci riaprire; dico solo che una pizzeria, che deve sfornare parecchie pizze per “star dentro” a dei costi fissi già molto alti, con 20/25 posti come nel mio caso, non vada da nessuna parte, anzi si scava la fossa. Cosa assurda, inoltre, che siamo a giovedì e non abbiamo nulla di chiaro in mano”.
“Sono convinto che se le condizioni equivalgono a quelle riportate dalla proposta Inail – prosegue Bortoletto -, di sicuro non apriremo la sala e continueremo con l’asporto e la consegna a domicilio, finché non ci sarà un equilibrio tra norme igieniche di sicurezza personale e guadagno del locale. Anche se, a dirla
tutta, il lavoro avuto in questo particolare periodo fino ad oggi non ha compensato le spese fisse”.
“Speriamo che il nostro governatore Zaia abbia delle linee guida molto più idonee per poter lavorare per vivere e non per rimetterci – conclude Bortoletto -. Resta il fatto che noi lunedì non apriamo”.
Il sindaco Mattia Perencin è dalla parte dei suoi cittadini: “Ho ricevuto anche questa mattina una barista disperata perchè non sa più cosa fare e quale sarà il suo futuro dall’eventuale apertura di lunedì. La capisco benissimo, capisco il suo disagio, la sua rabbia, le sue incertezze”.
“Sono il primo ad essere molto arrabbiato, non so che risposte dare loro – prosegue Perencin -. Non è possibile trattare delle persone in questo modo! Non è possibile affermare “Apriremo il 18 maggio” e non pubblicare per tempo delle linee guida affinché si possa ripartire in serenità. Siamo in attesa anche noi Comuni delle direttive nazionali e poi regionali“.
“La nostra amministrazione, appena avrà tutti i chiarimenti, farà tutte le autorizzazioni possibili in velocità per dare una mano ai professionisti in attesa, in particolare baristi e ristoratori – conclude il sindaco di Farra – Per loro siamo disponibili a far ampliare i plateatici all’aperto o a realizzarne di nuovi anche togliendo dei parcheggi“.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: Pizzeria La VacaMata).
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