Farra di Soligo, NO glifosate dal 2019. La giunta: una deroga? M5S più interessato alla propaganda

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Riceviamo da Silvia Spadetto, vice sindaco e assessore all’agricoltura di Farra di Soligo, in merito all’attacco all’amministrazione comunale (qui l’articolo) del Movimento 5 Stelle – Farra di Soligo, e pubblichiamo:

L’amministrazione comunale di Farra di Soligo non si è per nulla dimostrata refrattaria a mettere mano al Regolamento di Polizia Rurale e nel rispetto di tutti lo ha sempre fatto condividendo le scelte con i Comuni limitrofi, con tutti e 15 i Comuni dell’area Docg, con le associazioni di categoria e anche con i rappresentanti delle associazioni ambientaliste, talvolta consultandoli direttamente e talvolta attraverso i tavoli tecnici indetti dall’Ulss 2 o dal coordinamento sul Regolamento di Polizia Rurale.

Nell’ultimo di questi incontri, lunedì 4 giugno 2018, convocato dall’Ulss 2 nella propria sede di via Lubin a Pieve di Soligo, si è parlato approfonditamente anche con le associazioni ambientaliste della gestione del territorio anche in termini di controlli ad opera delle forze dell’ordine.

Ricordo che questa amministrazione comunale nel 2015 ha contribuito in modo determinante alla messa al bando del mezzo aereo su tutta l’area Docg; non utilizza la sostanza attiva glifosate in tutti i luoghi pubblici come previsto dal Pan; ha recepito nel 2017 (delibera di consiglio comunale numero 11 del 31 marzo 2017) nello stralcio del regolamento di Polizia rurale relativo ai prodotti fitosanitari il divieto di utilizzo dei prodotti contrassegnati dalle indicazioni di pericolo H300, H301, H310, H311, H330, H331, H340, H350 e relative combinazioni (H350i), H360 e relative combinazioni (H360D, H360Df, H360F, H360FD, H360Fd), H370, H372, H341, H351, H361 e relative combinazioni (H361d, H361f, H361fd), H362; ha di fatto vietato l’utilizzo della bruciatura dei tralci come pratica agronomica nel 2017 (delibera di consiglio comunale numero 11 del 31 marzo 2017) dopo che nei due anni precedenti si era provveduto con apposita ordinanza sindacale e ha deliberato tra i primi Comuni il 31 luglio 2018 la messa al bando della sostanza attiva glifosate su tutto il territorio comunale dal 1° gennaio 2019.

La verità è quindi un’altra rispetto a quanto dichiarato dal M5S Qdp: Il M5S non partecipando alla riunione dei capigruppo si è privato della possibilità di dire la sua riguardo l’inserimento dell’argomento in questione all’ordine del giorno del consiglio comunale del 31 luglio, fatto invece accolto di buon grado dalle altre forze di minoranza, e cosa ben più grave attraverso il suo rappresentante ha votato contrario nella stessa seduta del 31 luglio al divieto di utilizzo del glifosate dal 1° gennaio 2019 in tutto il territorio comunale.

Ognuno ne tragga le proprie conclusioni, ma probabilmente il M5S Qdp ha più a cuore la propaganda politica che la tutela del territorio.

Silvia Spadetto
Vice sindaco e assessore all’agricoltura di Farra di Soligo

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