Farra di Soligo, nuovo appello del sindaco Mattia Perencin contro gli inadempienti: "Rispettate le regole e state a casa"

Molte persone sembra che non abbiamo ancora compreso a pieno la gravità dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo da un mese, i sindaci quindi stanno adottando continuamente varie strategie per ribadire ai propri cittadini di rimanere a casa e di rispettare le normative regionali e nazionali.

Pubblichiamo integralmente la nuova lettera inviata oggi a mezzogiorno da Mattia Perencin (nella foto), sindaco di Farra di Soligo:

Cari concittadini, la domanda più frequente che in questo periodo mi viene posta è: “Abbiamo casi Covid-19 in Comune?”. La risposta è: “Sì, ci sono e anche tu potresti esserlo”.

Questi concittadini sono nostri amici, sono padri e madri, nonni e figli, sono persone per cui oggi dobbiamo stringerci tutti assieme per dar loro forza e pregare perché presto possano tornare tra di noi! Ricordatevi sempre che dietro ad un freddo numero spacciato sui giornali o fatto circolare sui social ci sono delle persone, che come tali meritano tutto il nostro rispetto e la loro privacy, in particolar modo adesso che si trovano in una situazione di difficoltà.

Come vi ho già detto e ribadito, nessuno di noi è immune, non viviamo in un’isola felice! Quando emerge un caso di positività, il personale sanitario dell’Ulss provvede a verificare i contatti significativi avuti nell’ultimo periodo e dà alla famiglia tutte le indicazioni da seguire per preservare se stessa e chi gli sta intorno.

Il nostro compito di bravi cittadini è rispettare le regole e tenere alta la guardia, perché questo “mostro” è trasmesso anche agli asintomatici e ognuno di noi lo potrebbe essere. Questo mostro lo dobbiamo combattere con tutte le nostre forze e l’arma che dobbiamo usare siamo noi stessi, limitando all’indispensabile le uscite, che devono avvenire solo per concrete necessità.

Dobbiamo impegnarci a fare la spesa una volta a settimana, ad andare al tabacchino una volta a settimana e dobbiamo seguire le norme igieniche basilari che ormai noi tutti conosciamo.

Vi ricordo inoltre che la mascherina che in questi giorni vi è stata consegnata dalla Protezione Civile non vi autorizza a muovervi liberamente, ho dato alla Polizia locale e alle Forze dell’Ordine di punire chi le regole non le rispetta. Ora basta!

Impegniamoci tutti ad avere senso civico e a rispettare le regole, stiamo a casa.