Farra di Soligo, prove insufficienti, ribaltata la sentenza, il polacco Jacek Wyluper assolto dall’accusa di rapina aggravata

La corte d’appello ribalta la sentenza e assolve l’uomo considerato l’ideatore della violenta rapina subita nel febbraio 2018 da Dorota Turek.

È stato infatti assolto dall’accusa di rapina aggravata in concorso, Jacek Wyluper polacco di 45 anni che in primo grado era stato condannato, con rito abbreviato, a una pena di sei anni.

Secondo i giudici veneziani le prove a carico del muratore sarebbero insufficienti a sostenere l’accusa e la chiamata in correità dei coimputati non sarebbe sufficientemente attendibile perché a fare il suo nome consentendo ai carabinieri del nucleo investigativo di Treviso di collegarlo al colpo di Col San Martino, erano stati due connazionali, i fratellastri Mateusz Zbigniew Chudoba 31 anni e Marek Jan Switacz 26 anni, imparentati con la vittima.

Figli di un cugino del compagno della donna, autotrasportatore spesso assente da casa per lavoro.

Assenze durante le quali, come sarebbe stato noto ai due, la 51enne rimaneva da sola nella sua casa tra i vigneti di Col San Martino.

Così sarebbe maturato il colpo, messo a segno nella notte tra il 28 febbraio e il 1 marzo 2018, quando la donna, secondo l’accusa, si sarebbe trovata davanti Wyluper che dopo averle bloccato i polsi con fascette da elettricista l’avrebbe ripetutamente colpita con un taser per costringerla a dire dove si trovavano i soldi, mentre Chudoba avrebbe frugato in giro.

Wyluper era accusato di aver convinto i fratelli a rapinarla, arrivando in Italia poche ore prima del colpo e tornando subito dopo in Polonia. Una ricostruzione che non ha però retto in appello, dove il 45enne è stato assolto.

Aveva già chiuso i conti con la giustizia Marek Jan Switacz che, difeso dall’avvocato Marco Portantiolo, ha patteggiato 1 anno 10 mesi e 20 giorni di reclusione, con pena sospesa.

Ancora a processo c’è invece Chudoba che è accusato anche di calunnia nei confronti del primo avvocato che lo ha assistito.

(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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