Il ciclo di incontri “Anziani 2.0 – Nuove tecnologie a servizio degli anziani, del lavoro di cura e assistenza e della relazione” si chiude con il convegno in programma oggi venerdì 25 ottobre dalle 8.30 all’Auditorium Santo Stefano di Farra di Soligo.
L’evento formativo, rivolto alle figure che ruotano attorno al mondo dell’assistenza e della cura: medici, psicologi, logopedisti, fisioterapisti, infermieri, terapisti occupazionali, educatori e oss, è realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Assistenti Sociali del Veneto e vede il riconoscimento di crediti per la formazione continua degli assistenti sociali, nonché gode del patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Treviso, del Comune di Farra di Soligo, dell’ULSS 2 Marca Trevigiana e dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Treviso.
L’aumento esponenziale della popolazione anziana, insieme alla crescita di condizioni di fragilità, di patologie croniche, di progressiva non autosufficienza nelle funzioni di vita quotidiana, ha comportato un profondo cambiamento dei bisogni assistenziali. Per l’Istat in Italia un anziano su due soffre di almeno una malattia cronica grave, o è multi cronico, e il 23,1% degli anziani ha gravi limitazioni motorie. In questi anni le tecnologie – telemedicina, servizi di assistenza in remoto, robotica – hanno registrato enormi sviluppi sia nella ricerca sia nella sperimentazione nell’ambito dell’assistenza, favorendo un abbattimento dei costi e una crescente personalizzazione delle soluzioni, nonché una loro integrazione.
Invece, per quanto riguarda l’anziano autosufficiente si è diffusa un’alfabetizzazione digitale che già oggi interessa percentuali significative di over 65 e che fa presupporre una sempre maggiore loro dimestichezza con la tecnologia.
Grazie ai contributi della psicologa-psicoterapeuta Maria Vittoria Santi Crolle sul mantenimento della bellezza, di Davide Tuis, project manager di Faber – Fabrica Europa Israa Treviso, sull’innovazione al servizio dell’anziano in una società che invecchia, del presidente dell’Associazione Novilunio Cristian Leorin sull’intelligenza artificiale e dell’architetto Davide Maria Fossaluzza sulla terza casa, il convegno “Tecnologia per l’anziano. Nuove opportunità per la dignità e il benessere delle persone” offrirà alcuni spunti di riflessione e un approfondimento sulle soluzioni tecnologiche, anche estere, in grado di supportare l’assistenza e la cura degli anziani, specie non autosufficienti e con decadimento cognitivo.
(Fonte e foto: Istituto Bon Bozzolla).
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