“Cerchiamo la pace vera, che viene donata da Dio a un cuore disarmato: un cuore che non si impunta a calcolare ciò che è mio e ciò che è tuo; un cuore che scioglie l’egoismo nella prontezza ad andare incontro agli altri; un cuore che non esita a riconoscersi debitore nei confronti di Dio e per questo è pronto a rimettere i debiti che opprimono il prossimo; un cuore che supera lo sconforto per il futuro con la speranza che ogni persona è una risorsa per questo mondo”.
È questo l’auspicio che Papa Francesco ha espresso nel suo messaggio per la Giornata mondiale della Pace 2025 – dal titolo “Rimetti a noi i nostri debiti, concedici la tua pace” – celebrata il 1° gennaio ma estesa a tutto il primo mese dell’anno, un 2025 peraltro molto significativo per la Chiesa che ha da poco inaugurato il Giubileo della speranza.
Diverse le iniziative nel territorio dell’Alta Marca proprio incentrate sui temi della pace e del messaggio del pontefice.
Fioriere di pace a Barbisano
È partita da Barbisano di Pieve di Soligo la proposta “Fioriere di pace, la pace è bella, abbelliamo il paese” per realizzare ed esporre fioriere o altre creazioni a tema, come cornice di presentazione di un testimone di pace.


Pensata da un gruppo spontaneo di persone, l’iniziativa si è posta l’obiettivo di “dare un po’ di decoro alla frazione di Barbisano in una stagione poco rigogliosa” come quella invernale, e “far partecipare attivamente i cittadini, dando spazio alla creatività che contraddistingue il paese e stimolando le persone a prendersi cura della terra, del mondo, partendo dal proprio giardino”, in coincidenza con il mese dedicato alla pace, “per far sentire la propria voce contro violenza e guerra”.
“Incentrare l’iniziativa sul tema della pace – spiegano gli organizzatori – è stato il punto più difficile, perché la prima risposta di molti è stata di sfiducia. In seconda battuta, invece, più di quaranta famiglie hanno fatto propria la proposta con convinzione, coinvolgendo anche figli e nipoti”. Le fioriere sono visibili fino a fine gennaio lungo le vie principali di Barbisano.


Hanno aderito anche la Scuola primaria “Don Milani” e le classi seconde dell’Istituto superiore “Cerletti” di Piavon; questi ultimi hanno realizzato le schede di presentazione di testimoni di pace a partire dai premi Nobel, esposte su ogni fioriera.
Infine, anche l’Unità pastorale “La Pieve” ha condiviso la proposta, coinvolgendo tra gli altri i bambini dell’Acr – Azione Cattolica Ragazzi di Pieve di Soligo, ed esponendo nelle chiese delle cinque parrocchie le composizioni floreali.
Azione Cattolica, camminata per la pace a Farra di Soligo
L’Azione Cattolica diocesana di Vittorio Veneto trascorre la giornata di oggi, sabato 25 gennaio, proprio nel segno della Pace. Si svolgerà a Farra di Soligo la terza edizione della camminata “Sentieri di pace”, il cui percorso – di circa tre chilometri in totale – partirà dalla chiesetta Madonna dei Broli alle ore 18 sui rintocchi della campana della pace.
Nelle tappe saranno proposte delle riflessioni di Papa Francesco e di Piergiorgio Frassati – che sarà proclamato beato quest’estate al Giubileo dei Giovani – e la testimonianza di un’associazione che opera nel carcere minorile di Treviso. L’iniziativa vede la collaborazione del movimento dei Focolari e alla Consulta delle aggregazioni laicali, e il patrocinio del Comune di Farra di Soligo.
Nel pomeriggio di oggi, nel centro parrocchiale di Farra di Soligo, i bambini e i giovani dell’Acr – Azione Cattolica Ragazzi delle foranie del Quartier del Piave e della Vallata si ritroveranno insieme per la Festa della Pace.
(Autrice: Beatrice Zabotti)
(Foto: per concessione degli organizzatori di Fioriere di pace)
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