Il “Silenzio” del trombettista gira il Quartier del Piave. I residenti: “Il suo nome rimanga nel mistero”

“Notte di note, note di notte”: sembra quasi un remake del famoso brano di Claudio Baglioni la vicenda dell’ignoto trombettista che praticamente ogni sera allieta i residenti nel Quartier del Piave suonando il “Silenzio”: prima a Pieve di Soligo, poi a Col San Martino e Soligo e ora anche a Moriago della Battaglia.

Le reazioni a Moriago della Battaglia dopo avere ascoltato il “Silenzio” notturno – Video di Beatrice Zabotti

Tutti desiderano ascoltare le sue note, e allo stesso tempo vogliono che il suo nome rimanga avvolto nel mistero. Nessuna caccia, dunque. Anzi, un plauso convinto e diffuso per la sua iniziativa così originale e apprezzata. È proprio questo il sentimento che emerge dalle voci dei cittadini che si interrogano da giorni sulle ragioni delle esibizioni notturne e sulla possibile identità del trombettista: uomo o donna? Una o più persone?

Ieri sera 16 agosto il Caffè Centrale di Moriago della Battaglia, dove si stava svolgendo la festa per la contrada di San Rocco, era gremito di persone. A mezzanotte in punto un suono, proveniente da vicino, ha sorpreso titolari e clienti.

“Mi hanno subito avvertito – racconta la proprietaria, Maria Paola Contessotto – e sono uscita per ascoltare le ultime note del trombettista: probabilmente era nella zona dei Palù. Il contesto notturno, l’anonimato e il brano del ‘Silenzio’ hanno reso tutto meraviglioso: è stato davvero emozionante, da brividi. Spero continui le esibizioni nel nostro territorio, e anzi che questa iniziativa venga presa di esempio ed emulata da altre persone”.

La signora Maria Paola si è confrontata con altri avventori del suo locale questa mattina, e molti di loro hanno condiviso la sorpresa e l’apprezzamento per il breve concerto notturno. Tutti d’accordo su un punto: il musicista deve rimanere anonimo.

Il viaggio del trombettista è iniziato la scorsa settimana a Pieve di Soligo: dal proprio terrazzo di via Aldo Moro lo aveva sentito Davide, che dopo la mezzanotte di una serata è stato piacevolmente sorpreso da quello che all’inizio era un inedito assoluto nel centro pievigino. Le note sono risuonate chiaramente per due volte nelle zone del Parco dei Diritti dei Bambini di via degli Alpini e nelle aree limitrofe, e poi anche a Santa Maria Maddalena e a Solighetto.

Proprio da queste serate è nato il simpatico tam tam social con post e commenti che le mattine successive cercavano di afferrare la strada dell’esibizione, scommettendo sull’area prescelta dal musicista per la serata successiva. La notizia, lanciata da Qdpnews.it, ha suscitato l’attenzione dell’agenzia di stampa ANSA e delle emittenti tv nazionali, che nelle scorse ore hanno trasmesso i servizi registrati nei giorni precedenti a Pieve di Soligo.

Annarita Padoin ha potuto ascoltare il trombettista in via Refrontolo a Pieve di Soligo poco dopo le 23.30 di venerdì 11 agosto: “Eravamo appena rientrati a casa dopo la visita della mostra Artigianato Vivo a Cison di Valmarino – racconta -. A un certo punto ho sentito un suono melodioso, che in un primo momento non riuscivo a identificare né a collocare. Sicuramente attraente e piacevole all’udito. Solo più tardi mi sono resa conto che si trattava proprio del musicista di cui si stava parlando da giorni in città. Ci ha davvero emozionati, e speriamo torni presto nelle nostre zone”.

Le sere successive si è spostato nella vicina Farra di Soligo: qui è stato ascoltato per più volte tra Col San Martino e Soligo.

“Lo abbiamo sentito chiaramente pochi minuti dopo la mezzanotte del 15 agosto – afferma Loredana Zanchetta, docente e soprano di Soligo -, arrivava probabilmente dal colle di San Gallo, o dalle zone vicine. Qui nella zona c’erano rumori ma il Silenzio suonato dalla tromba è stato un richiamo inconfondibile: siamo usciti da casa ed è stata una bella sorpresa, lo abbiamo ascoltato con piacere. Sono stati minuti molto suggestivi”.

“L’ho ascoltato dalla mia veranda, nella zona di San Vigilio – racconta un altro farrese -: da ex militare, il suono del ‘Silenzio’ suscita sicuramente il ricordo del tempo del servizio in caserma. È stato piacevole: un’iniziativa insolita che sta allietando le serate dei nostri paesi, senza dare fastidio a nessuno. Spero prosegua in tutto il territorio”.

Sempre a Farra di Soligo, nuove testimonianze sul breve concerto notturno dell’anonimo musicista arrivano da altri residenti “nei pressi di villa Badoer”: parlano di “un suono in movimento, prima più forte e poi progressivamente più debole, attorno alla mezzanotte fra il 13 e 14 agosto”.

L’identità dell’affascinante musicista rimane ancora ignota, e non è detto che sia un peccato.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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