“È terminata la tre giorni della più importante fiera europea ProWein e possiamo affermare di aver raccolto moltissimi importanti estimatori nel campo della ristorazione (e non solo) dei nostri vini biodinamici e grappe sia tedeschi ma anche italiani, dall’Austria, Francia, Inghilterra, Paesi nordici, Cina, Canada, dall’America e molti altri”.
Lo afferma l’azienda agricola Diotisalvi di Susegana e Farra di Soligo, che ricorda come “molti anni fa durante uno dei tanti viaggi ci siamo trovati immersi in una natura fantastica dove tutto si completava a vicenda, si percepiva chiaramente che ogni elemento aveva il proprio scopo la propria posizione essenziale per ciò che lo circondava. L’armonia degli elementi era così perfetta, naturale e incredibilmente evidente, in quella situazione si percepiva l’abbraccio della natura incondizionato e accogliente ed era chiaro in noi che con estremo rispetto avremmo potuto essere parte di quell’equilibrio con un dare e avere reciproco. Tutto quello che avevamo sempre sentito, imparato, studiato veniva in quel momento sepolto da qualcosa di più grande, ancestrale che sentivamo dentro da sempre ma che non era ancora esploso ed è stata una rinascita avvolta da un’energia enorme che ci ha spinto da subito in questo nuovo percorso.
Le parole sopra presenti nel nostro catalogo rappresentano perfettamente lo spirito con il quale ogni giorno affrontiamo il lavoro in campagna, tanto nei vigneti quanto nei seminativi dedicati alle coltivazioni biodinamiche.
Un lavoro importante, faticoso, costoso ma che grazie agli insegnamenti di Rudolf Steiner e alla capacità di tutti i nostri collaboratori riusciamo a compiere con il successo di prodotti buoni, sani e certificati Bio e Demeter.
Il rispetto per le piante è lo stesso che poi diamo all’uva e al vino, ogni processo necessita dei propri tempi senza forzature, affidandosi ad esperti enologi ed è così che otteniamo dei prodotti eccezionali.
Siamo molto contenti di poter partecipare nuovamente alle fiere di settore, veicolo indispensabile per attivare rapporti commerciali e confronti sulle esigenze dei consumatori e distributori.
Sono molte le novità che abbiamo portato al ProWein di Dusseldorf, evento fra i più importanti al mondo per il settore vini e distillati. Sicuramente il nostro orgoglio più grande è Assolato, un rifermentato in bottiglia dove rimangono parte dei lieviti naturali del vino, un frizzante naturale sviluppato dalla seconda fermentazione in bottiglia, senza solfiti aggiunti e senza alcun trattamento in campagna.
È un vitigno Piwi, quindi selezionato per essere più resistente a malattie e parassiti, ovviamente tenendo la pianta in salute con le tecniche biodinamiche. Questo mix permette la magia di raccogliere un’uva eccezionale senza aiuti chimici. Abbiamo presentato poi la linea riserva del nostro Tai, prodotto da viti di 100 anni nella tenuta di Lison Pramaggiore, un vino strepitoso dove i 100 anni della pianta si sentono tutti nella complessità e maturità di questo vino. Entriamo anche nel mondo dei distillati con una piccolissima produzione dalle vinacce dell’Assolato, un capolavoro firmato Capovilla.
Altre referenze sono tuttora in lavoro e verranno presentate non appena pronte probabilmente nel corso del prossimo anno, per noi è fondamentale che ogni prodotto maturi correttamente con i tempi dovuti.
Quest’anno siamo usciti anche con le nostre farine e la pasta di Farro monococco e di Grano duro, due varietà antiche che coltiviamo a Lison Portogruaro e ci stanno regalando grandi soddisfazioni: molte le novità su farine, pasta e prodotti da forno che stiamo sviluppando. Speriamo di potervi accogliere presto ed emozionarvi con i nostri prodotti”.
(Fonte: azienda agricola Diotisalvi.it).
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