Nuovi spogliatoi per il polo sportivo di Soligo

Il Consiglio comunale di Farra di Soligo mercoledì sera ha approvato importanti variazioni rispetto al bilancio di previsione 2023-2025.

Sono stati destinati 275 mila euro per la realizzazione dei nuovi spogliatoi degli impianti sportivi di Soligo.

“Si tratta di un intervento atteso da molti anni e che si inserisce nel più ampio progetto di ammodernamento degli impianti sportivi – afferma l’assessore Manuela Merotto – dopo i recenti lavori al campo sportivo di Col San Martino e i prossimi di sistemazione del campo da tennis di Farra di Soligo. La costruzione dei nuovi spogliatoi è un intervento importante, tanto più ora che quell’area di Soligo è diventata un polo sportivo, dopo la realizzazione dei campi da beach volley e della palestra all’aperto”. 

Con la medesima variazione di bilancio sono stati stanziati 45 mila euro per l’efficientamento energetico delle linee di illuminazione pubblica del viale Bon Bozzolla, di via De Toffoli e di due laterali di via Dei Patrioti e 10 mila per la sostituzione dell’illuminazione nella palestra della scuola media di Col San Martino; infine 15 mila per il completamento degli arredi della biblioteca comunale dopo il recente ampliamento.

Altro documento di rilievo approvato dal Consiglio comunale è stato il protocollo d’intesa per la sperimentazione del progetto “Genitori#AMO“, di cui Farra di Soligo sarà Capofila e che vedrà coinvolti le amministrazioni comunali di Pieve di Soligo, Refrontolo, Moriago della Battaglia e Sernaglia della Battaglia, l’Unità Operativa Semplice Età Evolutiva del Distretto di Pieve di Soligo – afferente all’Unità Operativa Complessa I.A.F.C. ULSS 2 Marca Trevigiana e gli Istituti Comprensivi di Farra di Soligo, Pieve di Soligo e Sernaglia della Battaglia.

 “Con questo progetto pilota, l’amministrazione comunale di Farra e gli altri enti coinvolti, partendo dalla volontà comune di promuovere azioni congiunte mirate alla prevenzione, da rivolgere all’intera area territoriale, che possano agevolare un’intercettazione precoce del disagio nei ragazzi, offrire uno spazio di ascolto per i genitori in difficoltà educativa e fornire strumenti e condividere buone prassi tra operatori, a più livelli coinvolti, nell’educazione dei minori, hanno pianificato le azioni condivise da intraprendere, gli obiettivi cui tendere e i tempi di realizzazione” commenta il sindaco Mattia Perencin. Che aggiunge: “Credo molto in questo progetto e nella necessità di intraprendere azioni specifiche di contrasto al disagio giovanile, con una visione di area vasta, superando il localismo“.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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