Seconda inaugurazione in pochi giorni nel comune di Farra di Soligo: dopo la riapertura della Fioreria “San Gallo” a Soligo (vedi articolo) ieri a Col San Martino è stata inaugurata l’Osteria ai Colli alla presenza del sindaco Perencin, degli assessori Merotto e Spadetto e dei nuovi uomini della caserma locale.
“Il nostro obiettivo – ha precisato il nuovo gestore Massimo Pradella, imprenditore di Vittorio Veneto – è valorizzare i vini del territorio ponendo particolare attenzione a cantine e produzioni d’eccellenza, abbinandoli a una cucina di qualità”.
La nuova gestione del locale consente di dare un ulteriore nuovo slancio a Piazza Fontana, centro storico di Col San Martino, in cui l’architetto Amedeo Ronfini e la sua famiglia hanno creduto e investito negli ultimi 16 anni.
“Siamo convinti che la nostra esperienza ci abbia dato molto e che porteremo sempre con noi tutti i momenti vissuti insieme ai nostri clienti e collaboratori – ha affermato Amedeo -. La famiglia Ronfini ha voluto scommettere ed investire sul centro del nostro paese, esponendosi economicamente sia dal punto di vista dell’acquisizione di tre immobili sia sotto l’aspetto della ristrutturazione dell’osteria Ai Colli perché ha sempre creduto nella qualità della piazza e del centro storico di Col San Martino”.
“Abbiamo deciso di fermarci perché era arrivato il momento giusto e per concentrarci su nuove prospettive – ha proseguito Ronfini -, ma siamo orgogliosi che la nostra struttura possa rimanere aperta e continuare la sua funzione nel cuore del nostro territorio. Siamo convinti che nella sinergia di intenti stia il futuro delle attività in questo momento storico, che deve essere visto in maniera propositiva, nella piena valorizzazione delle potenzialità del nostro territorio“.
“Non dobbiamo dimenticare il passato ma riteniamo giusto guardare avanti, continuando ad investire sui giovani e sulle realtà che hanno voglia di lavorare seriamente e non su coloro i quali fanno della lamentela il loro must e non investono risorse per migliorarsi e migliorare – ha concluso Amedeo Ronfini – Grazie di averci accompagnato in questi splendidi 16 anni di sacrifici ma pieni di emozioni forti“.
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