Ritorna la simpatia di Canal-il Canal: il suo presepe con mascherine per tutti, plexiglass e la quarantena dei Re Magi

Manca quasi un mese a Natale e tutti gli Italiani sono in attesa di capire che cosa prevederà il prossimo Dpcm del presidente Giuseppe Conte.

Veglione con i parenti stretti, apertura delle Regioni per i ricongiungimenti parentali e minori restrizioni per i ristoranti oppure mini-lockdown in famiglia e celebrazioni del Santo Natale in videoconferenza?

C’è chi non trova già pace o che ha non pochi pensieri ben più seri e chi, invece, con la sua divertente ironia ha deciso di strappare un sorriso a migliaia di Veneti e non solo. Ancora una volta Canal-il canal ha centrato il bersaglio con un nuovo video dedicato al presepe 2020 (qui il link).

Una sacra tradizione che, secondo l’influencer di Farra di Soligo, dovrà adeguarsi alle sacre regole di quest’anno, ossia Dpcm e ordinanze regionali. Ed ecco, quindi, che tutti i figuranti dovranno indossare la mascherina chirurgica e saranno rigorosamente distanziati.

Inoltre potranno omaggiare il Bambin Gesù su prenotazione dopo la misurazione della temperatura e rimanendo al di là di un plexiglass.

Qualche dubbio su San Giuseppe: è il padre adottivo di Gesù e quindi dovrebbe essere separato da lui tramite un plexiglass ma, in quanto convivente nella stessa grotta (la loro casa temporanea), è stato promosso in extremis da Canal.

Salvi anche quasi tutti gli altri figuranti, in particolare artigiani, fornai, pastori e pescatori, perché le loro professioni rispettano i codici Ateco. Esclusi i musici perché la musica dal vivo è vietata.

E i Re Magi? Problema risolto con la quarantena preventiva, perché arrivano da Paesi lontani, e sono invitati a non portare oro, incenso e mirra ma, piuttosto, mascherina, tamponi e amuchina.

Nel presepe 2020 ci sarà un posto privilegiato per un nuovo figurante: il negazionista con il suo cartello “Dio non esiste”.

Un video pubblicato nel primo pomeriggio di oggi, martedì 17 novembre, che ha riscosso tanto successo e che vuole strappare un sorriso soprattutto a chi in queste ore sta combattendo la sua lotta personale o collettiva contro il virus in un ospedale, a casa o nel proprio ambiente di lavoro.