Farra di Soligo perde Giacomo “Gek” Mori, deceduto in questi giorni all’età di 82 anni.
Come ha ricordato il sindaco di Farra di Soligo Mattia Perencin, in un messaggio pubblico di cordoglio, Giacomo Mori aveva iniziato a lavorare all’età di 15 anni, come muratore in varie ditte della zona del Quartier del Piave.
Poi, con le sorelle, si era trasferito per un certo periodo all’estero, per un’avventura professionale che lo aveva condotto in Svizzera e, successivamente, nella zona del Sudafrica e in Paesi come Iran, Arabia Saudita, Costa d’Avorio, Ghana, Pakistan, Tanzania, Zambia, Tunisi, Algeria.
Infine, in America Venezuela e Honduras.
“Gek era un gran conoscitore delle nostre colline e dei nostri boschi, un gran intenditore della fauna e della flora del nostro territorio, che sapeva amare e apprezzare – le parole del primo cittadino – Sapeva apprezzare le cose belle, con le sue esperte mani di muratore lavorava il sasso come ben pochi lo sanno fare ormai e molti si rivolgevano ancora a lui per sistemare muretti, muri e scale di pietra”.
“Nel 2007 ha contribuito al restauro del capitello di Sant’Antonio a Soligo – ha concluso – Riposa in pace Gek, un abbraccio alla moglie Luigina, alle figlie, ai due nipoti e a tutti i parenti. Ci mancherai, saluta da lassù chi sai tu”.
Giacomo Mori lascia la moglie Luigina, le figlie Eleonora con Davide e Michela con Federico, i nipoti Nicola e Mattia, le sorelle, i cognati, i parenti e tutti gli amici.
Il funerale sarà celebrato lunedì 6 ottobre alle 15, nella chiesa parrocchiale di Soligo, dove domani sera, alle 19, verrà recitato il Santo Rosario.
Dopo la funzione, la salma verrà tumulata nel cimitero locale.
(Autore: redazione Qdpnews.it)
(Foto: Onoranze funebri Pederiva)
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