Farra di Soligo piange il “gigante buono” Bruno Volpi: operatore socio-sanitario al “Bon Bozzolla” dalla sua apertura

Farra di Soligo perde a causa del Coronavirus una persona ormai di casa: venerdì 17 aprile è deceduto il 65enne Bruno Volpi (nella foto), operatore socio-sanitario al “Bon Bozzolla” di Soligo dal 1993, anno della sua apertura.

Lo scorso ottobre aveva dovuto abbandonare la propria attività professionale per sottoporsi ad una serie di interventi chirurgici. Durante il periodo di riabilitazione Volpi era stato “aggredito” dal virus ed è poi mancato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Cittadella.

Negli anni Novanta Bruno, originario di Milano, aveva preso casa a Paderno, ora Pieve del Grappa a seguito della fusione con il vicino Comune di Crespano.

Il lavoro di operatore socio-sanitario lo aveva portato al di là del Piave, a Farra di Soligo, dove era stimato per la sua professionalità e manifesta generosità e dov’era benvoluto da ospiti e personale. Una persona che nel suo lavoro univa l’empatia che trasmetteva calandosi nei panni di animatore nelle varie occasioni dell’anno.

Al momento di lasciare il lavoro aveva salutato i colleghi dicendo loro di pregare per la sua salute, assicurando che sarebbe tornato presto, in attesa della ormai prossima pensione.

“Bruno rappresentava un modello di generosità – lo ricorda commosso Salvatore Ausilio, coordinatore del Bon Bozzolla, nella festa di Natale si calava nei panni di Babbo Natale per portare i pacchi dono ai nostri ospiti”.

Un pensiero a nome della comunità di Farra di Soligo è arrivato anche dal sindaco Mattia Perencin: “Non conoscevo personalmente Bruno ma chi me ne ha parlato me lo ha descritto come una buona e brava persona, sempre presente e disponibile ad aiutare il prossimo e i suoi “nonni”. Non abitava a Farra ma è un po’ come se lo avesse fatto, visto il suo impegno per anni al Bon Bozzolla. Un pensiero e un grazie per quanto ha lasciato nelle persone che l’hanno conosciuto”.

Il suo impegno e la sua generosità non erano da meno nel volontariato, che svolgeva con Pedemontana Emergenza e con l’Avab Pedemontana del Grappa, Colli Asolani e Montello.

“Un uomo che ha dato molto alla comunità, una grande perdita per tutti” – lo ricorda il sindaco di Pieve del Grappa, Annalisa Rampin.
Una persona dal cuore d’oro che mancherà a molti anche a Cavaso del Tomba, dove Bruno Volpi aveva tanti amici: “Perdiamo un gigante buono, un uomo di valore, sempre proteso per il bene di tutti”.

(Fonte: Giovanni Negro © Qdpnews.it).
(Foto: Onoranze Funebri Brotto).
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