Incoraggianti i dati che arrivano dall’iniziativa, volta all’iscrizione di nuovi donatori, organizzata dalle sezioni comunali Avis di Falzè di Piave, Farra di Soligo, Follina, Miane, Moriago della Battaglia, Pieve di Soligo-Refrontolo e Sernaglia della Battaglia nell’unità di raccolta del Bon Bozzolla, inaugurata di recente a Soligo.
Ben cinquanta gli aspiranti donatori di sangue che hanno risposto presente alla chiamata, 34 dei quali hanno potuto accedere al vaglio della idoneità nelle due giornate del 14 e 21 novembre scorsi.
“I rimanenti – spiegano gli organizzatori – verranno ricontattati per presentarsi nelle sedute delle domeniche previste prossimamente delle singole Avis comunali. È un risultato che spinge ancora una volta i responsabili Avis a ricordare l’importanza vitale del gesto della donazione del sangue. I nuovi donatori garantiscono al contempo il necessario avvicendamento di chi smette di donare per motivi di salute e di età”.
Grande la soddisfazione di tutti i volontari, confermata da Mario Sist, consigliere provinciale Avis Treviso e portavoce delle sezioni comunali Avis impegnate nell’iniziativa.
“Fondamentale anche l’apporto di nuove forze nella gestione operativa delle sezioni comunali, anche in vista dei rinnovi delle cariche associative previste per l’ormai prossimo mese di febbraio 2021 – concludono – Chi, donatori e non, avesse superato l’infezione Covid e volesse donare il plasma iperimmune può contattare il Centro Trasfusionale di Treviso inviando una mail con generalità e decorso malattia all’indirizzo: segcttv@aulss2.veneto.it”.
Per i donatori è inoltre offerta l’opportunità di screening gratuito per Sars-CoV2 entro sette giorni dalla donazione.
Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito link o le pagine social delle rispettive sezioni comunali e di Avis Provinciale Treviso.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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