Enrico Nadai, giovane cantautore di Soligo, ha rappresentato l’Italia nel progetto “One Human” con il quale è stato realizzato un brano musicale con la partecipazione di altri 122 artisti provenienti da 110 nazioni.
Il ricavato dell’iniziativa sarà interamente devoluto all’Unicef per progetti umanitari in tutto il mondo.
Nadai era stato contattato alcuni mesi fa da Erica Carpenedo, violinista italiana che ha un’attività concertistica importante negli Stati Uniti, che aveva fatto il suo nome all’artista Graham Czach, ideatore del progetto.
Czach era alla ricerca di artisti da tutto il mondo per realizzare una canzone, da proporre al Guinness World Records, con il maggior numero di partecipanti provenienti da ogni angolo del globo terrestre.
L’idea, sorta durante il periodo di grande emarginazione per il lockdown, era quella di sentirsi vicini attraverso la musica, un’arte capace di unire i popoli e di aiutare le persone anche nei momenti di grande difficoltà.
“Io ho registrato il brano musicale dal giovane Paolo Calderone che ha un suo studio di registrazione a Pieve di Soligo – commenta il cantautore solighese – Sono molto contento di essere stato scelto per rappresentare il nostro Paese in un progetto con finalità benefiche. Anche gli altri 122 artisti sono cantanti o musicisti che hanno un’attività importante a livello concertistico o attraverso partecipazioni televisive e spettacoli nelle loro nazioni di provenienza”.
“L’arte può aiutarci in molteplici circostanze della nostra esistenza e lo ha fatto, seppur virtualmente, in modo particolare durante il periodo di isolamento imposto dalla pandemia che, come sappiamo, ha interessato tutto il mondo – conclude – Ci siamo sentiti uniti attraverso il linguaggio della musica che è stata di conforto per tutti noi. Se penso al nostro Paese, inoltre, lo spettacolo è uno dei settori che ha risentito maggiormente durante l’emergenza sanitaria e si spera che questa iniziativa sia tra le varie che susciteranno il desiderio di una ripresa”.
L’esperienza vissuta da Nadai ha permesso al giovane cantautore di scoprire la bellezza di poter trovare un punto di unità, rappresentato in questo caso dalla musica, tra culture, nazioni ed etnie differenti.
Questo il link del brano: Link.
(Foto: Enrico Nadai).
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