Soligo nella morsa dei ladri: dopo i furti in casa del sindaco dello scorso 30 novembre (qui l’articolo) e in villa Bevacqua di Panigai il 7 dicembre (qui l’articolo), nuovi spiacevoli episodi sono accaduti proprio la sera di San Silvestro.
Nelle ore dei festeggiamenti per l’inizio del 2023 dei malviventi si sono introdotti in un’abitazione di via San Gallo a Soligo, per poi colpire altre due case vicine.
Dalle prime informazioni pare che un gruppo di ladri si sia fatto beffe degli allarmi e del fare troppo rumore accanendosi con violenza contro qualsiasi ostacolo verso il desiderio di sottrarre preziosi e contanti.
“Avevamo già subìto un furto nel 2014, ci avevano svaligiato completamente la casa – racconta la famiglia della prima abitazione -. Ieri siamo partiti per andare in montagna verso le 17.30, lasciando volutamente accesi, oltre all’allarme, anche le luci interne ed esterne”.
“Verso mezzanotte ci sono arrivati i messaggi dell’antifurto – prosegue la prima famiglia derubata -, ci veniva segnalato che verso le 20 è stata rotto il finestrone di 3 metri della cucina. E’ molto pesante, il vetro ha uno spessore di 2 centimetri e per buttarlo giù ci vuole davvero tanta forza. Facendolo cadere verso l’interno hanno fatto un macello, la cucina è completamente da rifare. Poi hanno strappato i registratori delle telecamere nuove e sottratto dei contanti”.
“Subito dopo i ladri hanno tagliato la rete di confine e sono entrati nella casa della nostra vicina, che vive da sola e non era in casa – proseguono -. Hanno messo tutto sottosopra e rubato oggetti di valore. Poi sono scesi nella casa del piano di sotto e in un quarto d’ora hanno fatto saltare la cassaforte, provocando un vero disastro, e sottratto contanti e preziosi”.
“I nostri vicini non hanno sentito niente e non si sono accorti di nulla durante i furti, tuttavia avevano visto delle auto non note e delle persone mai viste prima – conclude la prima famiglia derubata -. Quel che è certo è che questo gruppo di ladri era numeroso, dovevano essere almeno 5 o 6 per agire così velocemente, con forza e cattiveria. Non si sono fatti alcuna remora, l’allarme e le recinzioni non sono serviti come deterrente. In mattinata sporgeremo denuncia ai carabinieri, già arrivati in sopralluogo stanotte”.
I malviventi si sono intrufolati in abitazioni private, nel terzultimo giorno del 2022, anche a Vittorio Veneto e in particolare in almeno un paio di abitazioni in via San Lorenzo. Le indesiderate visite sono avvenute in un orario ormai “classico”, quello del tardo pomeriggio, tra le 18 e le 19 circa. Da quantificare i beni sottratti dalle abitazioni: un episodio spiacevole la cui eco si è diffusa rapidamente in città.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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