Dopo una breve pausa estiva, è tornata la Piccola Orchestra Veneta: venerdì 2 settembre, ore 20.45, l’ensamble ha inaugurato “Soligo Festival”, progetto nato con il fine di valorizzare le eccellenze culturali ed enogastronomiche del Patrimonio Unesco, attraverso eventi concertistici.
Anche se si è trattato di un primo appuntamento, il format di “Soligo Festival” ha subito catturato il pubblico, mandando in pochi giorni tutto in sold out. A convincerlo anche la presenza della Piccola Orchestra Veneta, che ormai è conosciuta in tutto il triveneto per essere un’orchestra di primo livello.
Inizialmente, il concerto era fissato per il 1 settembre, in ricordo di quel medesimo giorno del 1944 in cui a Soligo avvenne un rastrellamento nazifascista, che portò alla morte di 8 persone. Il maltempo però ha obbligato gli organizzatori ad un piccolo rinvio per il giorno successivo. Infatti, l’evento era stato programmato per tenersi all’aperto, sfruttando il cielo stellato di una delle ultime serate estive, abbracciati da una residenza spettacolare, quella di Villa Dolce a Soligo.
Una location che non è stata scelta casualmente perché nel 1944, all’epoca dei fatti ricordati, fu incendiata insieme a molte altre abitazioni.
La Famiglia Dolce, Alessandra e Gianmaria, ha voluto onorare questo anniversario aprendo le porte della propria dimora, ospitando per la prima volta un evento concertistico.
(Fonte e foto: Piccola Orchestra Veneta).
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