La mostra “Sulle note del prosecco superiore DOCG”, dopo lo stop dovuto alla pandemia, nella giornata di giovedì 2 giugno, è stata inaugurata nella sua 5° edizione all’antico e storico Maglio di Follina. Ad incorniciare la manifestazione c’era la Banda di Follina.
Un evento caratterizzato dall’integrazione della tradizione agricola, vitivinicola e della secolare vocazione per gli aspetti culturali e religiosi del territorio. Un patrimonio storico e artistico quello di Follina (nei club dei “I Borghi più belli d’Italia”, “Cittàslow” e, recentemente, “Bandiera Arancione del TCI”) che ha visto, ieri, la presenza di molte associazioni e amministrazioni del circondario.
L’evento è organizzato dall’associazione “VisitFollina” e dalla Proloco, in concomitanza con la secolare Sagra di Pentecoste “nell’ottica di ottimizzare le risorse e di offrire all’ospite anche uno stand gastronomico. Il nostro obiettivo è mettere in primo piano il prodotto e il territorio”, afferma l’associazione.
“Sono molto felice di iniziare questa Primavera del Prosecco qui al Maglio – ha affermato il vicesindaco Luca Zanta – un edificio storico che vorremmo rivalutare perché è in prossimità del cammino dell’Unesco. È un punto, quindi, che sarà sempre più visitato e ammirato perché, logisticamente, dal maglio accedi a Follina”.
“La cosa che mi è piaciuta tantissimo – conclude – è stata la sinergia che stiamo creando tra associazioni. Il Covid ci ha messo un po’ in ginocchio ma, facendo sinergia, siamo più forti e riusciamo a dare servizi sempre più di qualità. Oggi vediamo la presenza di tanti presidenti di associazioni della zona e questo mi ha riempito il cuore”.
“Dopo due anni di stop angosciati abbiamo voluto ripartire da un simbolo che è il passato – dice il presidente dell’associazione VisitFollina Paolo Cardin – perché deve essere proprio un pilastro del ponte che vogliamo esaltare guardando al futuro. Sono contentissimo di tutta questa partecipazione e felicissimo delle sinergie che ho visto crearsi tra gli enti all’interno ed all’esterno del Comune, una cosa nuova quest’ultima che mi ha reso orgoglioso”.
“Gli eventi della Primavera del Prosecco sono importanti, hanno dato lustro al nostro territorio – aggiunge il presidente del Gal Alta Marca Giuseppe Carlet – e dovrebbero legare, essere un traino per i prodotti meno conosciuti che però sono importanti per il nostro territorio. Assieme dovrebbero darci quella forza per dare una mano alle aziende che non producono prosecco ma altri prodotti, soprattutto per non avere una monocultura”.
“Una giornata splendida – afferma il consigliere regionale Sonia Brescacin – un territorio che ha voglia di vivere e di presentarsi al meglio per i numerosi turisti che già oggi arrivano a Follina e che sempre di più arriveranno e troveranno non soltanto un paese bello e pronto ad accoglierli, ma anche una storia di territorio e di cittadini da poter raccontare”.
“Questa occasioni sono sempre importanti per valorizzare il nostro territorio – aggiunge l’onorevole Angela Colmellere – ma soprattutto per far tornare l’attenzione su quello che è il volontariato che deve continuare ad esistere, grazie anche ad una mano che siamo tenuti a dare noi tutti per semplificare le procedure e le norme per far si che questo patrimonio continui a vivere nel tempo”.
“È bello vedere come ci sia tanta attività qui a Follina – interviene il consigliere regionale Alberto Villanova – Penso sia una delle comunità che ha interpretato meglio l’appartenere al territorio patrimonio dell’umanità: qui si vede come si lega la cultura alla tradizione, all’enogastronomia e allo sport. È bello vedere che c’è questo fermento, questa voglia di diventare grandi. Complimenti agli organizzatori e in bocca al lupo per questa manifestazione”.
Durante la secolare Sagra di Pentecoste, che terrà compagnia fino a domenica 19 giugno, saranno organizzate visite guidate nei monumenti tra fede e lavoro di Follina, escursioni a piedi alla scoperta dei sentieri che ci circondano e tour in MTB per esplorare colline e vigneti. Per i più piccoli ci saranno le giostre situate, come di consueto, nel parcheggio del supermercato Despar.
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