Ad appena due anni dai lavori che hanno ridisegnato il tratto della Sp 4 in corrispondenza dell’incrocio che da La Bella porta a Farrò, la situazione in termini di sicurezza non è migliorata. Questo almeno è quanto emerso dagli appostamenti della Polizia municipale e dalle lamentele dei residenti.
L’estensione dei marciapiedi su entrambi i lati, con la conseguente ridefinizione dei passaggi pedonali, il prolungamento della pista ciclopedonale di 250 metri in direzione Pieve di Soligo e la centralizzazione delle fermate delle corriere Mom, non è dunque servita a far alzare il piede dall’acceleratore agli automobilisti, spingendo la giunta del sindaco Mario Collet a prendere provvedimenti.
“Ho chiesto alle autorità competiti l’autorizzazione a posizionare un box porta autovelox fisso e funzionante nell’incrocio di La Bella – spiega il primo cittadino – Pensavamo che ridisegnando e segnalando l’incrocio la situazione sarebbe migliorata, invece abbiamo potuto appurare che son ben pochi gli automobilisti che stanno sotto i 70 chilometri orari su un incrocio che dovrebbe essere affrontato a 50. Da qui la decisone di piazzare l’autovelox a tutela dei residenti e dei tanti pedoni e studenti che attraversano giornalmente l’incrocio”.
A mali estremi… estremi rimedi: sembra essere questa, dunque, la ricetta scelta dal sindaco Collet per risolvere l’annoso problema.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
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