Collet pronto per il terzo mandato: “Un impegno morale”. Ecco i suoi progetti

Il sindaco di Follina, Mario Collet 

Il sindaco di Follina Mario Collet correrà per il terzo mandato. Dopo mesi di titubanza ha confermato, nei giorni scorsi, la sua volontà di proseguire.

Collet, geometra 71enne, ha iniziato la sua carriera politica nel 1985 come vicesindaco per poi subentrare come sindaco nel 1987. Dal 1990 al 1993 è stato consigliere di minoranza. La svolta è avvenuta nel 2014 quando è stato nuovamente eletto primo cittadino. Dopo la rielezione, tre anni fa, con quasi il 70%, ora punta al terzo mandato.

Perché ha deciso di ricandidarsi?

“Sento un impegno morale nel portare a termine le tre opere più importanti che, tra il covid e le conseguenti mancate linee di finanziamento, non sono riuscito a concludere: il restauro di palazzo Barberis, la pedonalizzazione di piazza IV Novembre e il recupero dell’ultima ala dell’ex Collegio San Giuseppe, dove attualmente è collocato il municipio. Adesso il tempo è favorevole”.

Quali sono i suoi progetti futuri?

“Verso la fine di marzo o i primi di aprile andremo in appalto per l’aggiudicazione dei lavori del primo e secondo stralcio di Palazzo Barberis,  per un importo complessivo di 2,3 milioni di euro. 

Un altro grande progetto a cui tengo tantissimo è la pedonalizzazione di piazza IV Novembre. Un piano che prevede di rendere pedonale la piazza e la demolizione dell’ex municipio, trasformando l’area in un parco con parcheggi nascosti alla vista.

In questi giorni abbiamo ottenuto l’approvazione da parte della Provincia per la viabilità. È stato un bel lavoro perché sono state tenute in considerazione tutte le modalità e gli accorgimenti. Abbiamo spedito alla Sovrintendenza l’intero progetto per la loro autorizzazione. A breve dovremmo avere il via libera, non dovrebbero esserci imprevisti perché tutto era stato dettato in sintonia con la Sovrintendenza. Per quanto riguarda il finanziamento, ho già in mente come reperire i fondi”.

Per quanto riguarda la sicurezza e il problema sempre più dilagante dei “baby vandali”, il sindaco ha fatto sapere che è pronto un progetto di videosorveglianza e, nel prossimo futuro “vogliamo arrivare a 12 o 15 telecamere da mettere anche nelle frazioni di Valmareno, Farrò, La Bella e Pedeguarda”.

“L’importante è riuscire a farcela alle votazioni – conclude Collet -. I progetti concreti per valorizzare al meglio il paese non mancano”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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