Una discarica a cielo aperto si è materializzata, tra Natale e Capodanno, lungo la strada che da Farrò porta a Rolle, in territorio follinese. Si tratta di una strada secondaria, poco trafficata e scandita da molta vegetazione, in cui gli eco-vandali hanno disseminato con rifiuti, soprattutto plastica, una scarpata.
“Questa volta – afferma il sindaco Mario Collet – questi vandali hanno gettato i rifiuti in un posto in cui è impossibile recuperarli con i nostri operai, perché è impossibile stare in piedi. La parete da percorrere per giungere alla discarica è così inclinata che servono imbracature. Abbiamo provato con il nostro camion, dotato di gru, a raggiungere quei rifiuti, ma non si riesce. Ora non mi resta che chiedere l’intervento della protezione civile o dei vigili del fuoco per andare a rimuovere tutti quei rifiuti”.
Il sindaco era stato avvisato nei giorni scorsi da una coppia di follinesi che, da tempo, raccoglie i rifiuti abbandonati lungo questa strada, svolgendo un servizio ambientale volontario.
“Sono andato martedì mattina a fare un sopralluogo, ma è impossibile recuperare a mano quei rifiuti – prosegue Collet -. Questa volta hanno abbandonato le immondizie in un posto inaccessibile. La cosa che fa ancora più rabbia è che non si tratta di rifiuto secco per il quale, dopo un certo numero di svuotamenti, si deve pagare un di più, bensì di plastica, rifiuto che può essere smaltito senza limiti e compreso nella bolletta Savno”.
(Foto: Mario Collet).
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