Il borgo di Valmareno si prepara a festeggiare i suoi alpini per i cinquant’anni di fondazione del Gruppo. Una grande festa per le nozze d’oro che si aprirà questa sera alle 17 con l’alzabandiera e l’apertura della mostra fotografica, al quale seguirà un concerto della Fanfara Gruppo M..O. Pietro Maset Conegliano.
Il clou si avrà domani con una domenica in cui la penne nere saranno abbracciate dal loro paese a partire dall’ammassamento previsto alle 8.30 del mattino, al quale seguiranno la sfilata accompagnata dalla Banda musicale di Follina, il discorso del capogruppo Fabio Meneghel e delle autorità presenti, la Santa Messa alle 10.30, la deposizione di una corona al monumento degli alpini e il tradizionale rancio alpino sotto forma di pranzo all’ombra del campanile di Valmareno.
La festa proseguirà con un pomeriggio in compagnia fino allo scioglimento e all’ammaina bandiera previsto alle 17.
Sono stati 50 anni intensi quelli degli alpini valmarenesi, sempre presenti nei momenti di vita associativa del borgo ed in prima linea con la protezione civile alpina nelle grandi calamità che hanno colpito l’Italia dal terremoto del Friuli del 1976 in poi.
Tante anche le opere realizzate, dal Rifugio Alpino al passo del Praderadego, alla sede del gruppo in via san Pietro, al marciapiede in via degli alpini, senza dimenticare i lavori in parrocchia che hanno portato alla realizzazione del portico nel retro dell’asilo.
Il capogruppo Fabio Meneghel, ringrazierà i suoi predecessori Gino De Mari, Angiolino Biz, Marco Burubù (andato avanti) e Domenico Simon. Se il Gruppo oggi può contare su 86 soci e 10 aggregati amici degli alpini, il merito è dei capigruppo che si sono passati il testimone negli anni e degli alpini che li hanno aiutati rispondendo sempre presente ai vari momenti di vita dell’associazione (nella foto alla recente adunata triveneta di Tolmezzo).
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook Gruppo Valmareno).
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