Dopo la denuncia pubblica fatta dal consigliere regionale del Partito democratico Andrea Zanoni lo scorso maggio, in merito all costituzione di un vigneto nella zona di Rolle a Cison di Valmarino, (vedi articolo) il tema ritorna stavolta a Follina, tramite il gruppo “Per i nostri bambini-gruppo Vallata”.
Nella giornata di ieri, mercoledì 3 giugno, il gruppo ha infatti reso noto di aver segnalato al sindaco Mario Collet, alla Polizia municipale e ai Carabinieri forestali la presenza di un vigneto in località Ligonto, dove sarebbero stati “piantati i pali, nonostante un’ordinanza sindacale avesse sospeso i lavori diversi mesi fa, perché il nuovo vigneto non è conforme al progetto presentato”, come scrive il gruppo stesso, “e non ha rispettato le precise prescrizioni della Soprintendenza”.
Una comunicazione che lo stesso sindaco Collet conferma di aver ricevuto da parte del gruppo follinese, gruppo che ha poi aggiunto come la proprietà abbia “presentato una sanatoria ad oggi non ancora approvata dagli organi preposti, perché in attesa di integrazioni”.
“Ci chiediamo – si interroga il gruppo – se la prosecuzione dei lavori sia quindi legittima o se si tratti di una abuso”.
Ma questo non è l’unico aspetto affrontato dai membri di “Per i nostri bambini”, i quali hanno richiesto alla cittadinanza un sostegno nella battaglia contro i pesticidi.
Il gruppo, infatti, ha segnalato pubblicamente come i trattamenti siano “iniziati già durante il lockdown”, proseguendo ogni 6/8 giorni “senza che vengano apposti i cartelli”.
“Invitiamo pertanto le autorità locali – scrive il gruppo follinese – ad applicare il principio di precauzione per consentire, in nome della democrazia comune, la libertà di passeggiare e transitare anche lungo le piste ciclopedonali dopo mesi di sedentarietà, così come in tutte le altre zone sensibili”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: “Per i nostri bambini-Gruppo Vallata”).
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